Schiano Gianluigi, Di Meglio Domenico, Manzi Roberto, Mattera Vincenzo, Di Iorio Luca, Acatrinei Catalin, Di Meglio Enrico, Lubrano Luigi, Monti Antonio, Buono Nicolaniello, Buono Filippo, La Franca Gianpaolo.
Allenatore: Vincenzo Ilarità.
Massaggiatore:Fiorenzo Di Costanzo.
Team Manager:Luigi Buono.
Marcatori:Manzi Roberto.
FORIO CALCIO A 5: Castaldi Marco, Beneduce Costantino, Coppa Vincenzo, Trofa Manuel, Morgera Lorenzo, Di Maio Valerio, Anelli Giampaolo, Manna Daniele, Rossi Lorenzo, Savio Nicola, Ruggiero Lorenzo.
Allenatore: Di Maio Michele.
Marcatori: Di Meglio Enrico (AG).
Spettatori: 120 circa.
Tutti pronti per un nuovo anno! Finalmente, dopo tante attese, si ricomincia: campionato aperto. Saranno state tante le aspettative di questa partita: gli ischitani che speravano di riconfermarsi e fare bella figura come in coppa; i tifosi del Forio che, giocando in casa, avevano voglia di rivincita; le due squadre che già si conoscevano. Niente “studiare l’avversario” adesso. Niente “chissà chi troviamo”. Arriva il fischio d’inizio, ragazzi, e si comincia!
Il 15 Novembre 2014 è stata disputata la partita, in casa del Forio, tra la formazione di mister Di Maio e la Futsal Ischia. Non si può di certo dire che sia stata una passeggiata per le due squadre: è stata una partita con un forte agonismo – sempre negli standard di un derby – e molto differente sul piano del gioco. Ad aprire le danze sono stati Luigi Lubrano e Roberto Manzi che, a un minuto di distanza hanno preso rispettivamente una traversa e un palo. Sentendo già il profumo del gol, la Futsal Ischia decide che è arrivato in fretta il momento di darci dentro e scombussolare gli schemi avversari. Di primo impatto può sembrare una giusta decisione: il Forio, in preda al panico per essere stato “graziato” due volte in pochissimo tempo, si lascia prendere dallo sconforto, ma, allo stesso tempo, dalla fretta di voler rimediare e comincia a commettere errori che per poco non portano la Futsal in vantaggio. Sono bastati cinque minuti agli ischitani per organizzare il gioco e far sognare ai tifosi i grandi risultati sperati; ma i sogni, si sa, la maggior parte delle volte, restano solo sogni. Infatti tutto l’entusiasmo mostrato inizialmente comincia a svanire dal 6’ minuto e la situazione si ribalta: il Forio attacca e la Futsal respinge, esponendosi poco e a tratti.
A questo punto l’accento va tutto su Manzi che ha mostrato classe ed esperienza a livelli spaziali. Davvero una prestazione eccezionale con un misto di attacco e sublime difesa. In un’occasione in particolare, Manzi è rimasto solo in difesa contro l’avversario. Al suo intervento è partito il boato dal pubblico: era spettacolo e bel gioco. Manzi bloccava, ripartiva e inventava, arrivando anche a tirare un paio di volte in porta. Dove non arrivava lui, però, La Franca si superava. In una particolare occasione, al 15’, esce basso e blocca il pallone.
Mentre il Forio attacca e la Futsal si difende, la situazione si ribalta e il gioco lo imposta la Futsal, arrivando a sprecare un’ottima occasione da gol. A questo punto è un braccio di ferro in cui uno aspetta un errore dell’altro da utilizzare a proprio vantaggio. Il primo tempo finisce 0-0: partita in totale equilibrio.
Nel secondo tempo la situazione non cambia: botta e risposta tra le due formazioni. La svolta sembra arrivare verso il 12’ quando, su azione del solito Manzi, la palla arriva a Di Meglio Domenico che tira: il portiere devia sulla traversa. Altre due volte viene impegnato il portiere di casa in 30 secondi. Forse il momento di affondare è arrivato davvero? Sì. Su un calcio d’angolo, la palla arriva a Manzi che, da fuori, corona una stupenda prestazione e porta avanti la Futsal. Di qui in poi addio cautela: è un botta e risposta continuo. Al 22’ minuto arriva l’ennesimo miracolo di La Franca. La Futsal tiene altri 2 minuti, per poi cedere sotto gli attacchi insistenti dei padroni di casa: azione personale di Di Maio Valerio che butta la palla nell’area e sfrutta un tocco sfortunato di Enrico Di Meglio. Autogol Futsal raggiunta. L’ultima occasione è degli ospiti che, al 30’, prendono un palo. Fischio dell’arbitro: finisce 1-1. Come inizio campionato può sembrare piuttosto deludente, ma per il gioco espresso alla Futsal Ischia è mancato solo il gol che valeva i tre punti: il risultato si costruisce giorno per giorno. E chissà che, giorno per giorno, la Futsal non possa puntare in alto, a prescindere da una giornata sfortunata.
Ufficio Stampa Futsal Ischia;
Fabio Romanzi.
Il primo che sentiamo è il Direttore Generale Leonardo Florio che dichiara:
“Quest’oggi di sicuro abbiamo l’amaro in bocca per il risultato. La squadra ha giocato bene, nonostante un palazzetto con circa 200 tifosi di casa. Tutti i legni colpiti in gara, quattro o cinque, e che il migliore del Forio risulta il portiere fa intendere la gara che tendenza ha avuto; nonostante i tantissimi assenti. Resto sereno sul progetto tecnico e sulla rosa è mancata solo un po’ di finalizzazione che avrebbe fatto la differenza. Comunque faccio i complimenti anche al Forio che sta crescendo partita dopo partita”
Poi arriva il Mister della Futsal Ischi, Vincenzo Ilarità:
“Mezzo passo falso per la prima di campionato ma, comunque nulla da recriminare alla squadra per la mole di gioco creata e le tante occasione avute incappando nella giornata di grazia del portiere avversario. Dobbiamo essere più lucidi e cinici sotto porta e non sperare nel tiro da centro campo anche perché noi abbiamo i mezzi e le doti tecniche per andare in porta. È venuto a mancare anche un pizzico di buona sorte visto i 4 pali e due traverse colpite ma le mie non sono attenuanti ma solo l analisi di una gara che abbiamo pagato l’unico errore commesso quindi ora rimbocchiamoci le maniche e riprendiamo a vincere. La notizia positiva è il ritorno alla condizione di Gigi Lubrano ed Enrico Di Meglio ora non ci resta che aspettare il rientro di Sandro Righi e Peppe Di Meglio. In settimana si e aggregato anche il capitano Gildo Lubrano dopo l intervento al ginocchio e con il suo rientro sicuramente gioverà alla squadra.”
Ufficio Stampa Futsal Ischia;
Fabio Romanzi.