Mano pesante del giudice sportivo dopo i fatti di Cavese-Gladiator, ampiamente raccontati su punto5.it, di sabato scorso: sconfitta a tavolino per i sammaritani, mentre i metelliani saranno costretti a disputare due partite a porte chiuse e a pagare un'ammenda salata. Ecco il comunicato:
Il G.S.T., letto il referto arbitrale relativo alla gara in epigrafe rileva che al 26’ del secondo temo un calciatore della società Futsal Gladiator espulso dal direttore di gara, veniva colpito con un violento calcio da un sostenitore della società Sporting Cavese e che altri sostenitori tentavano di aggredire un altro calciatore della società Futsal Gladiator accorso per soccorrere il compagno colpito. Ristabilita la normalità i calciatori della società Futsal Gladiator si rifiutavano di riprendere il gioco, anche dopo l’arrivo della Forza Pubblica, costringendo, pertanto l’arbitro a sospendere definitivamente la gara. Per tali motivi, visto l’art. 53 NOIF;
DELIBERA
di infliggere alla società Futsal Gladiator, la sanzione sportiva della perdita della gara per 0-6 mentre per le sanzioni a carico dei singoli tesserati si rimanda alla camicia di gara.
AMMENDE
E. 500 SPORTING CAVESE
(con obbligo di disputa, a porte chiuse, di due gare interne)
un propio sostenitore colpiva con un violento calcio un giocatore avversario espulso, mentre lo stesso stava rientrando negli spogliatoi; inoltre, altri tre sostenitori tentavano di aggredire un calciatore avversario occorso ad aiutare il compagno colpito.