Un punto separa il Macerone dalla cadetteria. La capolista approfitta del mezzo passo falso rimediato dal Marianella tra le mura amiche per avvicinarsi al salto di categoria ormai imminente. Il San Marzano ne approfitta e raggiunge in classifica i gialloblù. In zona play off vincono Città delle Acque, Avellino e Casavatore. In zona salvezza sorridono Centro Aktis e Mario Simaldone. Soccombono Eboli, Wonder line e Napoli Arpino. Sant'Egidio frenato dal Casagiove. Casertani retrocessi matematicamente. Ecco le dichiarazioni di alcuni protagonisti.
MACERONE-WONDER LINE 4-2
Volpe (allenatore Macerone): "Nel primo tempo siamo rimasti sorpresi dall'aggressività della Wonder Line, brava a pareggiare. Poi nella ripresa abbiamo deciso di cambiare rotta e vincere un'altra partita. Abbiamo affrontato una squadra che ha dato l'anima, ma ha pagato forse qualche assenza di troppo. Serie B? Ormai è fatta siamo in cadetteria, ma l'esperienza mi insegna che non è giusto far tanto clamore ancor prima della matematica certezza, altrimenti potremmo essere tacciati di presunzione".
MARIANELLA-OMNIGAS 4-4
Scarallo (Marianella): "Oggi eravamo troppo deconcentrati e svogliati. Sul 4 a 2 abbiamo mollato la presa ed a tratti non difendevamo neanche. Partita da archiviare e dimenticare al più presto".
Di Napoli (direttore generale Omnigas): "Abbiamo fatto un'ottima partita. Il campionato non aveva più nulla da dirci dal momento che siamo salvi, ma cio' nonostante abbiamo onorato al meglio la sfida".
SOLOFRA-SAN MARZANO 2-4
Cocchia (allenatore Solofra): "San Marzano superiore per volontà e determinazione. Risultato che non fa una piega. Vittoria sacrosanta ed un pareggio sarebbe stato un autentico furto".
Barbato (allenatore San Marzano): "Ottimo San Marzano. Non abbiamo concesso nulla agli avversari facendo una grande pressione per tutta la gara. Siamo in netta ripresa fisica e l'abbiamo dimostrando indirizzando nel primo tempo la sfida come desideravamo. Siamo matematicamente ai play off".
CAPO MISENO-AVELLINO 4-5
Lanzetta (direttore generale Cus Avellino): "Partenza sprint in cui ci siamo portati sul 4 a 0. Nella ripresa un po' il nervosismo in campo, un po' la nostra deconcetrazione in fase calante, ha permesso al Capo Miseno di pareggiare. Meno male che Parente ha rimesso le cose apposto. Se il campionato finisse oggi non saremmo ai play off. L'obiettivo è ridurre le distanze dal San Marzano".
Longobardo (presidente Capo Miseno): "Nel primo tempo non siamo scesi in campo. Nell'intervallo ho strigliato i ragazzi che nella ripresa sono scesi in campo con un altro piglio attuando un'insperata rimonta. Per troppa foga poi abbiamo incassato nei secondi finali il gol che ha spianato la strada all'Avellino".
CASAVATORE-AFRAGOLA 6-4
Caturano (presidente Casavatore): "L'Afragola è un'ottima squadra e subito ci ha messo alle corde passando due volte in vantaggio. Non mi spiego come sia in una posizione in classifica non consona alle sue potenzialità. Play off? Faremo di tutto per vincere le prossime tre partite, ma il calendario è a favore di Città delle Acque e Avellino".
Gennarelli (allenatore Afragola): "Bella gara in cui abbiamo ricevuto una grande accoglienza. Vedendo i risultati penso che siamo salvi. Oggi i ragazzi ci hanno messo tutto per cercare di agguantare la salvezza matematicamente. In formazione rimaneggiata hanno creato molte difficoltà alla corazzata Casavatore".
CITTA' DELLE ACQUE-EBOLI 7-2
Atronne (allenatore Città delle Acque): "Dopo un inizio stentato in cui l'Eboli ha ottenuto il doppio vantaggio, abbiamo preso le misure e nella ripresa siamo riusciti a dilagare. Spero che le vacanze pasquali diano tempo agli infortunati di guarire e soprattutto spero torni al più presto Cascone".
Della Corte (direttore generale Eboli): "Dopo il 2 a 0 per noi si è spenta la luce. Malgrado la sconfitta per fortuna alle spalle, ad eccezione del Mugnano, non si muove nulla e siamo in piena lizza per conquistare la salvezze diretta. Brutta tegola l'infortunio capitato a Marcigliano".
NAPOLI ARPINO-CENTRO AKTIS 1-2
Cretella (Napoli Arpino): "Abbiamo commesso due incredibili ingenuità alla fine quando i tre punti ormai erano nostri. Ora concentriamoci esclusivamente sui play out cercando di conquistare la migliore posizione".
Costantino (direttore generale Centro Aktis): "I ragazzi hanno messo il cuore e la grinta di sabato scorso. Devo dire che il pari sarebbe stato il risultato più giusto per i valori che sono emersi in campo. Partita stupenda giocata alla pari da entrambe le compagini. Il loro gol è stato un colpo di fortuna, cosi' come il nostro secondo gol di Pullo che ha tagliato le gambe ai padroni di casa".
CASAGIOVE-SANT'EGIDIO 2-2
Malafronte (allenatore Sant'Egidio): "Era una partita da vincere e non ce l'abbiamo fatta. Certo si poteva fare di più ma a Casagiove abbiamo trovato un clima ostile ed intimidatorio. In campo si è scatenata una continua caccia all'uomo e si è giocato poco a calcio a 5. In tanti anni di calcio a 5 non ho mai visto cose simili".
SIMALDONE-SARNO 9-1
La Peccerella (direttore generale Simaldone): "E' stata una partita facile, il Sarno già retrocesso non ha mai creato particolari problemi. Abbiamo disputato la gara con la massima concentrazione proprio per non ricevere brutte sorprese".