Ritrova feeling con i 3 punti il Macerone che infligge un poker al Solofra. Insegue imperterrito il Marianella corsaro ad Afragola. Il San Marzano espugna Mugnano. Il Città delle Acque capitola in casa della Wonder Line. Scintille a Bacoli tra Miseno e Arpino: la spuntano gli ospiti. Avellino tennistico ai danni del Sant'Egidio. Successo in rimonta per il Casavatore. L'Omnigas si allontana dai bassifondi superando il Casagiove. Sgambatura dell'Eboli a Sarno.
MACERONE-SOLOFRA 4-0
Il risultato rotondo potrebbe ingannare chi non ha assistito al match. La gara tra la battistrada e il Solofra è spettacolare e gli irpini creano molti grattacapi alla retroguardia locale, ma pagano la loro inesperienza con clamorosi errori difensivi. Gli uomini di Russo vanno a segno solo una volta nella prima frazione che termina 1 a 0 con gol di Bucciero. Nella ripresa la sfida si accende sul piano agonistico e la truppa di Cocchia sfiora il pareggio. Per 28'i padroni di casa non riescono a raddoppiare. Poi ci pensa il solito Russo a siglare una doppietta e chiudere le ostilità. Il Solofra attua la tattica del portiere di movimento e capitola definitivamente dopo la marcatura di Mazzarella.
AFRAGOLA-MARIANELLA 2-3
Brilla anche in trasferta il Marianella. I gialloblù pagano un inizio di contesa sottotono caratterizzato dalla doppietta di Nenè (2-0). Salgono in cattedra gli uomini di Saviano, i quali nel giro di 15' affievoliscono il divario con Pezzella, poi ottengono il pari ad opera di Sarnataro (p.t 2-2). Al rientro dagli spogliatoi la sfida diviene bellissima. I locali premono sull'acceleratore tentando di acquisire il massimo della posta, ma Scarallo sbarra la porta ergendosi a uomo partita e parando un tiro dai 10 metri a Giugliano a 10' dal triplice fischio. E' di Ceci la rete della vittoria firmata a 4' dalla conclusione. Marianella a 7 lunghezze dalla capolista con una gara in meno.
CENTRO AKTIS-SAN MARZANO 6-7
Incontro dai due volti: primo tempo di marca locale, secondo tempo di marca ospite. Esposito, pero', rompe il ghiaccio regalando il vantaggio agli ospiti. Poi salgono in cattedra i padroni di casa che dal 13' al 22' mettono a segno un break che sembra suggellare il successo locale (4-1). A segno Minopoli, Berardone (2), Persico. Severini fa il 4 a 2, ma prima dell'intervallo Ronga firma il 5 a 2. Al 31' Severini stabilizza il parziale della prima frazione sul 5 a 3 approfittando di una clamorosa disattenzione del portiere De Luca che nel tentativo di smanacciare la sfera incespica sul pallone spianando la strada al bomber del Centro Aktis. Nella ripresa il team di Mugnano entra in campo come l'aveva abbandonato nel primo spicchio e Montuori realizza il 6 a 3. Mister Barbato sprona i suoi che reagiscono in maniera veemente e riequilibrano i conti in 10' per merito di una doppietta di Lauro e Battimiello. Il gruppo di Turtoro si propone in avanti trovando sulla propria strada De Luca, bravo a riscattarsi dall'errore precedente. Zampata vincente capitalizzata da Novelli. Al triplice fischio vola qualche parola di troppo, si surriscaldano gli animi e scoppia un parapiglia. Intervengono anche tifosi di entrambe le compagini ad alimentare il focolaio, ma i giocatori non vengono mai alle mani e dopo un quarto d'ora i nervosismi si placano.
AVELLINO-SANT'EGIDIO 6-1
Aggancio alla zona play off. Si rivede l'Avellino di inizio stagione: quella formazione+ in grado di imporre in ogni circostanza il proprio gioco. Sant'Egidio surclassato dalla furia irpina. Il primo tempo testimonia la supremazia tecnico-tattica degli uomini di Carbone avanti per 4 a 1. Sugli scudi Parente, mattatore con una tripletta e Padovano. Canovaccio identico nei secondi 30': Padovano e Marrone stabilizzano il punteggio conclusivo.
CAPO MISENO-NAPOLI ARPINO 1-6
Le vecchie ruggini tra il tecnico del Capo Miseno, Errico, e il trainer del Napoli Arpino ed ex allenatore dei flegrei, Russo, la fanno da padrona e fanno si che il match diventi acceso e teso dal punto di vista nervoso. Impresa del Napoli Arpino, prima squadra a violare l'Oblio. Ospiti già in avanti nella prima frazione per 4 a 1 con Visconti, Mariano, Ruggiero e Pepe. Team di Errico a segno con Barbi. Dopo l'intervallo i padroni di casa cercano di reagire colpendo 4 pali e 1 traversa. Marrone, vittima di un contrasto di gioco, riporta la lussazione della clavicola. Al 9' si verifica un grave episodio: punta dell'iceberg degli screzi emersi in campo nel primo tempo. Improta interviene in maniera scomposta su un giocatore del Napoli Arpino proiettato a rete, il direttore di gara estrae il rosso, ma in campo scoppia l'apoteosi sia all'interno del terreno di gioco, sia tra le panchine. Mister Errico inveisce contro il direttore generale ospite Valentino e viene mandato anzitempo fuori dal recinto che delimita il rettangolo. Mariano reagisce ad alcune provocazioni e viene spedito sotto la doccia. Il clima di tensione predomina fino al triplice fischio. Nel frattempo i ragazzi di Russo arrotondano lo score con Pepe e Cretella.
SIMALDONE-CASAVATORE 3-4
Il Casavatore cavalca le ali dell'entusiasmo in seguito al colpo interno contro il Macerone. Simaldone volitivo che passa in vantaggio con Serino. Borriello rimedia poco dopo. Catalano firma il 2 a 1 che anticipa la chiusura del primo tempo. Nella ripresa Borriello prende le redini della situazione pareggiando. Al 10' Stefano Solinas atterra da tergo Borriello: tra i due c'è concitazione e l'arbitro espelle entrambi. Su azione di univoca inferiorità numerica prima Pinto realizza il 3 a 2, poi Abate sigla il 3 a 3. Quando mancano 7'al termine della sfida, Varriale su tiro libero dona un prezioso successo in chiave play off agli uomini di Crisci e Martino.
WONDER LINE-CITTA' DELLE ACQUE 5-2
Torna a splendere il sole in casa Wonder Line. L'organico di Capasso agguanta il successo sbarazzandosi della corazzata Città delle Acque. Match mai messo in discussione condotto per tutta la durata dai locali. Primo tempo: 3 a 0 grazie alle reti di Brunelli (2) e Ferrante. Barba ad inizio ripresa s'introduce nel tabellino dei marcatori siglando il 4 a 0. Lieve appannamento della Wonder Line che foraggia le iniziative ospiti, abili a riportarsi sotto, ma Trincone chiude le ostilità poco prima del triplice fischio.
SARNO-EBOLI 2-8
Il Sarno sembra essersi definitivamente arreso e rassegnato all'ormai inevitabile retrocessione. Eboli con uno spirito diverso rispetto il ko di giovedi che trova qualche problema nel vidimare la contesa solo nella prima frazione. I parziali dei 30'iniziali: 0-2, 1-2, 1-3, 2-3, 2-4. Nella seconda frazione paradossalmente mister Naimoli adatta Pacileo a portiere di movimento tra lo stupore dei presenti, i locali gettano i remi in barca permettendo agli ospiti di dilagare. Reti dell'Eboli messe a segno da Faiella (3), Rimoli (2), Sansone, Cantalupo e Pacileo.
OMNIGAS-CASAGIOVE 4-3
Non è proprio ordinaria amministrazione, ma l'Omnigas supera il Casagiove senza mai rischiare di incassare la beffa nel finale. La doppietta di Aliano accompagna le compagini negli spogliatoi sul 2 a 0. Ad inizio ripresa gli ospiti dimezzano lo svantaggio. Bernardo sigilla i tre punti siglando il poker. A 2'i locali avvertono un momento di sbandamento e gli ospiti si portano ad una lunghezza di distacco. Accade ben poco nel recupero.