Il campionato di Serie C1 giunge alla decima giornata e la griglia delle forze del campionato sembra già ben delineata. Tra le battistrada c'è la New Team Sangiuseppe, che dopo un inizio non esaltante con Enrico Errico (una vittoria e due sconfitte) ha totalmente cambiato passo con il cambio di guida tecnica. Dopo le dimissioni del trainer flegreo si erano fatti grandi nomi per la panchina vesuviana, come quelli di Gianpaolo Barbato e Crescenzo Falcone. Il presidente Nunziata ha optato però per una soluzione "interna", scegliendo Mario Guastaferro, il tecnico della promozione in C1. Molti credevano che si trattasse di una scelta temporanea, ma Guastaferro ha sopreso tutti guidando la New Team ad una striscia di sei vittorie consecutive, di cui l'ultima sul campo del Cus Avellino, ma soprattutto ricompattando un gruppo che ad inizio campionato sembrava allo sbando.
Mister, che situazione ha trovato al suo arrivo?
"C'era un'atmosfera particolare, in cui mancava la tranquillità nei giocatori".
Su quali aspetti ha lavorato principalmente?
"Ho curato innanzitutto la compattezza del gruppo".
Cosa può dirci adesso sull'affiatamento del gruppo?
"Ora lo spogliatoio è molto coeso. I ragazzi si aiutano e si incoraggiano tra di loro, e questo non può che farmi piacere".
Dove può arrivare questa squadra?
"La New Team deve pensare prima di tutto a salvarsi, poi alla fine tireremo le somme".
Qual è stata la migliore prestazione da quando lei è arrivato?
"Sicuramente la trasferta di Sant'Egidio (quinta giornata, 3-4 per il Sangiuseppe, ndr): a fine partita i miei giocatori sono venuti da me per abbracciarmi".
Con quali credenziali vi apprestate ad affrontare il Sala Consilina?
"Affronteremo uno squadrone, ma cercheremo di fare una grande partita".
Crede che con il lavoro e con la compattezza possa sopperire alla carenza di esperienza in C1?
"Sappiamo bene che la C1 è una categoria difficile in cui l'esperienza serve, ma sono sicuro che se stiamo uniti possiamo fare bene".
Non tutti conoscono bene Mario Guastaferro. Ci racconti il suo percorso.
"Non ho un grande percorso come gli allenatori importanti di calcio a 5, ma posso dire che nutro tanta passione per questo sport".
C'è qualcuno che vorrebbe ringraziare per questa avventura che sta vivendo?
"Ringrazio soprattutto i miei giocatori, poichè mi seguono e mi stanno vicino, poi Lino Somma e tutta la New Team. Infine mando un saluto a tutto lo staff di Punto5".