REAL MACERONE PEGASO CAPO MISENO = 3 1 (P.T. 2-1)
REAL MACERONE: Saggese, De Simone, Iorio A., Smimmo, Daniele, Oliva, Piccirillo, Mollo, Mazzarella, Pierro, Panniello, Esposito; All. Rosario Volpe
PEGASO CAPO MISENO: Di Falco, Cerino, Luongo, Matarese, Corcione, Avallone, Illiano, Carotenuto, Dorbini, Cozzolino, Cerisano, Scatamacchia, Allenatore Ciro Russo
Marcatore Pegaso: Avallone
Arbitri: AMETRANO TOMMASO e BEVILACQUA SALVATORE di Nocera Inferiore
Al Palawoitila di S.Sebastiano c'è il pubblico delle migliori occasioni per lo scontro al vertice tra il Macerone ed il Pegaso Capo Miseno squadre rivelazione di questo avvincente campionato di C1.
La gara scorre veloce e avvincente i tifosi locali spingono i loro ragazzi oltre modo ed applaudono gli ospiti nelle loro azioni ficcanti, infatti, in una di queste è bomber Avallone ad involarsi sulla banda destra e calciare in porta battendo l'incolpevole Saggese. Il forcing locale non si fa attendere ma sono i bacolesi a pungere di più, al 17° minuto le squadre lasciano la scena perché gli Arbitri si ergono a protagonisti e prima l?uno e poi l?altro diventano i primi attori di questa splendida partita; inizia Ametrano Tommaso che in area di rigore cambia il fallo di Piccirillo su Luongo in calcio di rigore, non contento prima fa battere il rigore e poi ammonisce lo stesso Luongo reo di aver fatto una finta, successivamente ammonisce Corcione perché subisce fallo ma lo converte in simulazione dando poi un fallo di prima al macerone, terzo ammonisce Illiano che s'interpone tra avversario e palla che incespica sul pallone finendo a terra. Nel frattempo una splendida azione del Macerone permette a Mollo di siglare un gol da campione sul primo palo del portiere ospite. Nel secondo tempo gli uomini di mister Russo decisi a ben figurare stringono gli avversari nella loro metà campo creando diverse occasioni da rete, infatti, Carotenuto entrato da poco mette pressione agli avversari e con una splendida volè spedisce la palla sul palo, Illiano impegna l?ottimo Saggese che si supera in ben due occasioni negando il pareggio agli ospiti. Al 18° Carotenuto perde palla a centrocampo e nel tentativo di recuperare entra in scivolata sull?avversario, bene per non sfigurare con il suo amico di merenda Bevilacqua estrae il cartellino rosso. Nei due minuti d?inferiorità numerica i bacolesi non patiscono più di tanto infatti trascorrono tranquilli, rientra in campo capitan Illiano e ristabilisce la parità numerica, trascorrono pochi minuti e il macerone esaurisce il suo bonus di falli fatti, sulla banda sinistra s'invola Corcione che subisce fallo ma Ametrano non si commuove anzi si ritiene offeso quando Corcione gli fa notare che quando i falli li fa lui vengono fischiati mentre quando li subisce non c'è sanzione, per risposta Ametrano tira fuori il secondo giallo ed espelle il giocatore del Pegaso che per la seconda volta per volere di un incompetente permaloso vestito di nero rimane in inferiorità numerica. Anche questa volta il macerone non sfrutta il vantaggio e i due minuti scorrono via senza pensieri, mister Russo inserisce Cerino come portiere di movimento nei minuti finali dando vita ad un forcing estenuante, ma ci pensano il duo Ametrano-Bevilacqua a mettere la ciliegina sulla torta, su un rinvio di Cerino il giocatore del macerone tocca con il braccio la palla che gli rimane sui piedi ed è bravo a calciare in porta segnando la rete del 3 a 1, gli arbitri invece di interrompere il gioco per sanzionare il 6° fallo al Pegaso dandogli la possibilità di poter tentare il pareggio, convalidano la rete al macerone.
<Faccio i complimenti agli amici del Macerone per l'ospitalità ricevuta ed al mio collega Rosario Volpe per l'ottima gara disputata dai suoi ragazzi- commenta mister Russo- squadra ben messa in campo che ha saputo approfittare con ragione dell'incapacità di chi doveva rendere questa partita spettacolare ed unica. Dopo il Città delle Acque, il Real S.maria, il Solofra, Il Futsal Maran, il S.Marzano, Il Maddaloni, l'Eboli è toccato anche a noi subire il protagonismo e la presunzione di chi dovrebbe assicurare correttezza, equità, favorendo lo spettacolo del calcio a 5 e non la goffaggine di due pinguini.
Penso che a questo punto per tutelare il campionato di C1, senza causare altri ritiri, sia necessario che il comitato regionale campano effettui urgentemente un incontro tra Arbitri, Allenatori e capitani per spiegare quale metro di misura si adotta in campo da parte dei direttori di gara. Finora non ho mai visto un arbitro sospeso perché ha sbagliato, mentre ne leggo tanti tra Presidenti, Massaggiatori, Dirigenti e giocatori sanzionati a dismisura perché esasperati da persone non all'altezza della situazione. Domando siamo solo noi addetti ai lavori i cattivi???>