Il Macerone supera il Sant'Egidio e si avvicina sempre più alla cadetteria in virtu' del passo falso del Marianella inflitto dal Cus Avellino. Il Capo Miseno si aggiudica il big-match contro il Città delle Acque spuntandola a 10'' dal termine. San Marzano a tambur battente che consolida la quinta piazza. Risveglio Casavatore. Pari tra Wonder Line e Afragola. L'Eboli espugna Benevento. Centro Aktis corsaro a Sarno.
SARNO – CENTRO AKTIS 3-8
Il Centro Aktis espugna il campo del Sarno. Situazione di studio tra le due compagini durante i primi 10', poi sono gli ospiti a rompere l'equilibrio (0-1): le squadre vanno negli spogliatoi sul triplo vantaggio per gli uomini di mister Turturo (0-3). Non varia il leitmotiv nella ripresa e gli ospiti incrementano ulteriormente il distacco dai locali (1-8). Arriva una magra consolazione per i padroni di casa che realizzano, quasi allo scadere, altre due segnature risolutive (3-8). Gli autori delle reti locali sono Fumo, a segno due volte e migliore in campo dei suoi, e Cataldo. Successo ospite bollato dalle zampate di Berardone (3), Ronga (2), Montuori (2) e Puglia.
OMNIGAS – SAN MARZANO 2-3
Il San Marzano vince e convince sul campo dell'Omnigas. L'avvio, però, sorride ai locali che sbloccano il parziale a proprio favore con Fierro all'8' (1-0). La reazione degli ospiti è veemente ed il pareggio arriva all'11 grazie alla zampata vincente di Esposito (1-1). Prima della conclusione del primo tempo arriva la rete di Severini al 24' che manda le due compagini a riposo sul vantaggio per gli uomini di mister Barbato (1-2). Al pronti via della ripresa sono ancora gli ospiti a trovare la via della rete, questa volta con Battimiello al 31' (1-3). A dieci minuti dalla conclusione della gara piove sul bagnato per i padroni di casa poichè arriva l'espulsione, per doppia ammonizione, di Paolillo. Gli uomini di mister Imperatore riescono, comunque, a dimezzare nuovamente lo svantaggio con Troiano (2-3), ma non sfruttano una ghiotta occasione per pareggiare con Fierro che fallisce un tiro libero quasi allo scadere. Successo meritato per un ottimo San Marzano padrone del campo, forse un pò troppo sprecone sotto porta.
MACERONE – SANT'EGIDIO 4-1
Successo casalingo per il Macerone sul Sant'Egidio. Team di San Sebasstiano che ipoteca la promozione in cadetteria. I padroni di casa disputano un ottimo primo tempo ed il parziale ne è una conferma (3-1). Nella seconda frazione di gioco gli ospiti sono più tonici in campo, ma poco concreti sotto porta. Ne approfittano i locali che sferrano la quarta segnatura che chiude l'incontro (4-1). E' solo gloria personale per Mansi, autore dell'unica rete del Sant Egidio. Nel tabellino dei marcatori del Macerone c'è spazio per Russo (2) e Bucciero: l'altra segnatura è uno sfortunato autogol ospite.
SIMALDONE – EBOLI 0-3
Colpo esterno dell'Eboli sul campo del Mario Simaldone. Gli ospiti sono decisi a conquistare l'intera posta in palio e lo dimostrano sin da subito. Successo ipotecato già durante la prima frazione di gioco: le due compagini vanno negli spogliatoi sul doppio vantaggio ebolitano (0-2). Nella ripresa si assiste allo stesso filmino e gli uomini di mister Naimoli mettono in ghiaccio i tre punti realizzando la rete della sicurezza (0-3). Successo ospite bollato dalle zampate vincenti di Marcigliano, Sansone e Massimiliano Iuorio. Al triplice fischio il tecnico Solinas rassegna le proprie dimissioni, ma la società sannita le respinge senza esitazioni dando massima fiducia al tecnico.
WONDER LINE-AFRAGOLA 4-4
La Wonder Line sembra poter assaporare l'ebbrezza dei 3 punti e ha moltissimo da recriminare per aver gettato alle ortiche il vantaggio di 4 a 1 maturato al termine della prima frazione. Gli ospiti nei primi 30' risultato "non pervenuti" ed i locali di mister Capasso orchestrano agevolmente le proprie manovre offensive rompendo il ghiaccio con Trincone al 14'. Al 22' è Ferrante a siglare il 2 a 0. Trascorrono 4 giri di lancette e ancora Ferrante realizza la sua doppietta personale siglando il tris. Un sussulto di Paolillo permette agli ospiti di accorciare le distanze, ma Brunelli manda le compagini negli spogliatoi sul 4 a 1. Nella ripresa si verifica il procedimento opposto: il Futsal Afragola rinsavisce, detiene il pallino del gioco ed in 13' attua la rimonta con Palumbo, Raffio e Nenè. Quest'ultimo mette a segno una marcatura spettacolare. S'infiamma la contesa. Le due contendenti cercano di spuntarla e si susseguono i capovolgimenti di fronte. Bravissimi i due portieri. Wonder Line e Afragola guadagnano 1 punto utile solo al team di mister Gennarelli.
NAPOLI ARPINO-CASAGIOVE 2-0
Partita scialba che stenta a decollare nella prima frazione conclusasi a reti inviolate. Il Napoli Arpino detiene il possesso palla, ma sono i casertani a creare le uniche insidie dei primi 30' impegnando in due circostanze il portiere Bottaro. Cambia pochissimo nella ripresa: i locali impostano e gli ospiti si rannicchiano nelle retrovie cercando di ripartire in contropiede. Non accade nulla per 20'. Poi i padroni di casa incrementano la pressione tentando di accaparrare il massimo della posta in palio. Valentino stampa una conclusione di destro sulla traversa a Mazzarella battuto. Al 26' Ruggiero si assurge a mattatore di giornata e sblocca il parziale. Il Casagiove si sfalda, raggiunge il sesto fallo e Buglione su tiro libero chiude le ostilità fissando il punteggio finale.
CAPO MISENO-CITTA' DELLE ACQUE 5-4
Un gol di Barbi a 10'' dal termine consente al Capo Miseno di tornare al successo dopo 3 turni negativi e si porta a ridosso del Marianella al secondo posto. Ancora non è stato raggiunto un accordo con il tecnico Errico e i flegrei vengono guidati ancora da mister Improta. La contesa è bellissima: entrambe le squadre se le danno di santa ragione. Il Città delle Acque, pero', apre le danze con Parmendola. Rispondono i locali con Importa. Avvincente botta e risposta Parmendola-Marrone che conduce gli organici a prendere il tè caldo sul 2 a 2. Si assiste ad una partita a scacchi nella ripresa. Al nuovo vantaggio di Cutolo il Capo Miseno reagisce prima impattando con Giusti, poi attuando il sorpasso targato Marrone. Il team di Atronne non ci sta e Cutolo fa il poker (4-4). Cascone abbandona il campo anzitempo per somma di ammonizioni. Finale incandescente in cui Barbi consegna un'importantissima vittoria agli uomini del patron Longobardo. I bacolesi esultano con particolare entusiasmo, qualche calcettista del Città delle Acque non la prende bene e scoppia un parapiglia verbale che si seda dopo qualche istante.
CASAVATORE-SOLOFRA 7-2
Un Casavatore tonico supera un Solofra poco convincente rispetto le ultime prestazioni. Lo si intuisce assistendo ai primi 30' in cui i locali conducono imponendo una rotonda cinquina suggellata da Liardo (2), Varriale (2) e Borriello. Gli irpini salgono in cattedra dopo l'intervallo: dimezzano due volte lo svantaggio, creano numerosi grattacapi al portiere Borriello che neutralizza di tutto e sbagliano 3 tiri liberi. Sul finale Dell'Aquila e Luigi Mandragora stabilizzano il 7 a 2 conclusivo.