Solofra-Eboli 3-2
SOLOFRA: Vitiello, Luciano, Vignola, Gabriele, G. Di Palma, N. Di Palma (1), Gabriele (2), Lissa,, Parmigiano, De Maio, Nicodemo, Gigante. All. Mercurio.
EBOLI: Taffarel, M. Sansone, Pacileo (1), Boffo, Manzo, Garofalo, Naimoli, D. Sansone (1), U. Iuorio,Cantalupo, M. Iuorio. All. Toriello.
MIGLIORE IN CAMPO: Vitiello (Solofra)
La paura di perdere determina una partita brutta in cui ne fa le spese lo spettacolo. A conti fatti il Solofra puo’ brindare non per la prova offerta, ma per il massimo risultato ottenuto al cospetto di un Eboli forte del 7-2 rifilato al Mugnano sabato scorso.
IL MATCH- La povertà di azioni-gol prodotte da entrambe compagini è testimoniata dal parziale della prima frazione: 0-0. Leggermente più pericoloso l’Eboli che crea qualche grattacapo all’ineccepibile Vitiello. Nella ripresa Donato Sansone consente ai salernitani di rompere il ghiaccio. Mister Mercurio dalla panchina scuote i suoi che reagiscono ed in breve tempo mettono al sicuro il risultato siglando un tris (ad opera di Gabriele, autore di una doppietta e Nicola Di Palma). Tutto sommato gli ospiti non ci stanno e tentano nel finale il tutto per tutto. Ma gli assalti conclusivi si concretizzano in una sola circostanza, quando Pacileo dimezza il passivo e fa il 3 a 2. Prima del triplice fischio Vitiello si esalta strozzando la gioia del gol ai salernitani. Si innervosiscono gli animi ed in campo nascono diverbi e battibecchi che non sfociano mai nella violenza fisica.
PARTITA MOLTO NERVOSA- Il patron del Solofra, Michele De Piano, analizza un match molto equilibrato e tattico: “La gara è stata molto nervosa e tattica, sempre aperta fino alla fine. Se l’Eboli avesse pareggiato, non avrebbe rubato nulla. I battibecchi? Ci sono stati ma le squadre non sono mai venute alle mani. A bordo campo c’è stata, come ogni partita, la forza di polizia per garantire l’ordine”.
REGALATI 3 PUNTI- Contattato telefonicamente, il direttore generale dell’Eboli Vincenzo Della Corte, ha espresso il proprio disappunto con tono estremamente laconico: “Non si è giocato a calcio, ma a calci. I due arbitri poco esperti hanno perso subito il controllo della partita e durante la sfida si sono susseguiti i battibecchi tra i giocatori. Per quanto concerne la partita posso dire che abbiamo regalato tre punti al Solofra. Se solo fossimo stati più concreti ora potremmo parlare di tre punti conquistati”.