Il Cus Avellino non è più l'unica regina del campionato. Il Pegaso approfitta del secondo mezzo passo falso degli irpini per raggiungere il team di Carbone in vetta. Ritrovano il successo Marianella 3 Soccer e Macerone. Nei bassifondi della classifica Eboli e Casagiove ottengono l'intera posta in palio. In scioltezza l'Acacie Casavatore s'impone sul Simaldone. San Marzano di misura sul Centro Aktis Mugnano. Pari e patta tra Città delle Acque e Wonder Line.
MARIANELLA 3 SOCCER-FUTSAL AFRAGOLA 4-3
Una violenta virosi influenzale si scaglia sul Futsal Afragola che, all'ultimo momento, deve rinunciare a Giugliano, Accarino e Russo. Mancano all'appello di mister Di Martino Albano ed Armonia, entrambi squalificati. Gli ospiti non sembrano soffrire le defezioni di tre pedine fondamentali e affrontano a viso aperto i padroni di casa. Frequenti capovolgimenti di fronte caratterizzano il match. I portieri Scarallo e Caiazzo si rendono decisivi in più circostanze. Al 21' Sarnataro rompe il ghiaccio. Il Marianella controlla bene il vantaggio, ma in due minuti (dal 29' al 31') prima Ciabatta, poi Raffio ribaltano il parziale. Nella seconda parte di gara il team di mister Gennarelli va in leggero affanno sul forcing esercitato dai padroni di casa. Al 10' Scarallo lancia Sarnataro che s'inventa un gol stratosferico spendendo la sfera all'incrocio dei pali in sforbiciata. Trascorrono 5 minuti e Starace ritrova la via del gol conducendo lo score sul 3 a 2. Accade di tutto sul finale. A sei minuti dallo scadere Ciabatta trova il pari al termine di un azione convulsa in cui la palla transita attraverso una selva di gambe nell'area di rigore del Marianella. Il gol decisivo lo realizza Di Sarno. L'Afragola chiede invano un rigore per sospetto atterramento di Ciabatta all'interno della lunetta dei 5 metri. Scoppia un parapiglia nel finale sedato dal buon senso dei protagonisti della gara.
SANT'EGIDIO-CUS AVELLINO 5-5
Un Cus Avellino privo di Oliva, squalificato, Marrone, out per problemi lavorativi e Preziuso, influenzato, sfiora la sua ottava vittoria in campionato. Irpini in vantaggio con Milito, Cannavacciuolo impatta. Botta e risposta prima della conclusione di tempo: ancora Milito raddoppia, ma lo stesso Cannavacciuolo stabilizza il risultato della prima frazione di gioco (2-2). La ripresa si apre con la zampata vincente messa a segno dal rientrante Pereira. Erba e Padovano prendono per mano gli avellinesi e realizzano il 3 a 4. Il 4 a 4 è di Marrazzo. Al 20' Parente illude i suoi compagni segnando il 4 a 5, ma a 5 minuti dal termine Striano fissa il punteggio finale.
ACACIE CASAVATORE-MARIO SIMALDONE 7-1
Primi tre punti conquistati dall'Acacie Casavatore nel suo palasport. Gli uomini di mister Martino vogliono vincere e lo dimostrano conducendo la prima frazione sul 3 a 0. Non varia il leit motiv della ripresa. Il Simaldone accorcia le distanze con Pisani, ma non riesce a reagire alle sfuriate dei padroni di casa. Reti dell'Acacie Casavatore ad opera di L. Mandragora, R. Mandragora, Abate (2), De Laurenzio (2) e Grieco.
NAPOLI ARPINO-PEGASO CAPO MISENO 2-4
Il centro sportivo "Ilardi" di Casoria non è prolifico per il Napoli Arpino. I padroni di casa sembrano beneficiare del fattore campo ad inizio gara in cui sbloccano il risultato con Visconti. Il vantaggio è illusorio perché Marrone e Barbi invertono lo score (p.t 1-2). Pegaso Capo Miseno affamato di leadership che dilaga ancora con lo spietato sodalizio Marrone-Barbi. Leucoio dimezza lo svantaggio.
SOLOFRA-MACERONE 2-3
Onorevole prende per mano il Macerone ed archivia il ko di sabato scorso contro il Casavatore. L'esperto calcettista, ex Deportivo Eden, reagisce allo svantaggio inflitto da De Maio. Il Solofra non molla e Russo sigla il 2 a 1. Tocca a Cozzolino ristabilire la parità ed il primo tempo termina sul 2 a 2. Ripresa molto accesa agonisticamente. Entrambe le compagini cercano la vittoria ed impegnano i rispettivi portieri. Mollo al 15' trova il sigillo vincente che regala a mister Volpe un successo vitale in chiave promozione.
SAN MARZANO-CENTRO AKTIS 7-6
Spettacolo al "Fair Play" di San Marzano. Due squadre che si affrontano senza remore regalando un match al cardiopalma. Il nuovo Centro Aktis di Mimmo Turtoro, falcidiato dalle assenze di La Bruna ed i fratelli Camerlingo sblocca il risultato per merito di Rinaldi. Sale in cattedra il San Marzano che inanella un break di tre reti capitalizzato dalla tripletta di Severini. Gli ospiti hanno il pregio di non deprimersi dopo lo svantaggio. Montuori e Giacalone impattano accompagnando le due squadre negli spogliatoi per la pausa. Gli ospiti ottengono il vantaggio nella ripresa (4-5) grazie a Ronga. I padroni di casa reagiscono con Orlando (2) ed Esposito e mettono in cassaforte i tre punti.
EBOLI-SARNO 9-4
La Sisley Eboli abbandona l'ultima piazza della graduatoria sbarazzandosi agevolmente di uno spento Sarno. Il primo tempo si conclude 3 a 0, reti di Faiella (2) e Cantalupo. Nella ripresa ancora salernitani in avanti e Iuorio con una doppietta fa il 5 a 0. Gli ospiti provano a reagire riuscendo solo ad arrivare sul 7 a 4. Le altre reti dei padroni di casa sono di Castagna (2) e Sansone (2).
CASAGIOVE-OMNIGAS 6-4
Sfida rocambolesca apparentemente già risolta nella prima frazione. Primo tempo in cui l'Omnigas trova in Paolillo il suo miglior marcatore di giornata. Il calcettista mette a segno una tripletta che fa presagire il secondo successo del team di Imperatore (p.t 1-3). Nella seconda parte di gara black out ospite ed i casertani seminano il panico nelle retrovie avversarie portando in cascina un trionfo determinante per la salvezza.
CITTA' DELLE ACQUE-WONDER LINE 4-4
Due compagini sulle ali dell'entusiasmo in seguito alla qualificazione in semifinale di coppa Italia. Wonder Line più pimpante che spreca molte occasioni fallendo un tiro libero sul 3 a 3 con Trincone. E' Brunelli il primo marcatore della gara. Ospiti sempre in vantaggio fino a metà ripresa (p.t 1-2), momento in cui Mirano e Somma attuano il sorpasso. Al 24' la zampata di Cordua stabilizza il risultato di parità.