Operazione riscatto, missione compiuta. Gli Stregoni Five Soccer sudano, ben più di sette camicie, ma alla fine il risultato regala tre punti importanti che consentono di scalare qualche gradino della classifica. La sconfitta di sabato scorso non ha di certo demoralizzato i rosanero, anche se Alfonso Iuorio in settimana ha lavorato molto anche sotto l’aspetto mentale della squadra. I risultati si sono visti, perché gli Stregoni non hanno mai perso l’equilibrio, rigando sempre dritto. Voglia di vincere e di fare gol fino al triplice fischio, altrimenti si rischia di tornare in panchina. È la legge di mister Iuorio. Beh, tutti i torti non ha il trainer beneventano che ha impresso nella mente dei giocatori tutto il suo carattere.
Nel primo tempo le due squadre si studiano, nei primi dieci minuti botta e risposta tra Stregoni e Sport&Vita, poi la gara inizia a mettersi sui giusti binari. I padroni di casa prendono il pallino del gioco e iniziano a schiacciare gli avversari. Tante occasioni da ambo le parti, ma nessuna delle due compagini riesce a gonfiare la rete. Ci provano De Franco, Serino o Aquino, ma la palla di entrare non ne vuole proprio sapere. Qualche squillo lo suona anche il neo-acquisto Muscetti, ma le conclusioni hanno lo stesso esito delle altre.
Il match si sblocca nella ripresa, precisamente al 15’ ed a siglare la prima rete sono gli Stregoni. Punizione dalla distanza di Muscetti che, invece del tiro, preferisce servire Maiello che da posizione defilata gonfia la rete piazzando la palla sul secondo palo. Al 23’ arriva il raddoppio: De Franco apre tutta per Serino, il playmaker rosanero, tecnica e qualità, dribbla un difensore e il portiere e, poi, appoggia a rete, non sbagliando un gol di facile fattura. Dopo nemmeno sessanta secondi fraseggio De Franco-Pisani con quest’ultimo che inventa per il compagno che, con un tocco di piatto destro, la mette alle spalle del portiere ospite. Al 27’ lo Sport&Vita accorcia le distanze con Scialdone, due minuti dopo D’Onofrio sbaglia un tiro libero, chiudendo le speranze per una rimonta o almeno un pareggio. Al 30’ il neo-acquisto Aquino, dopo tanti tentativi e occasioni sprecate, va in gol. Punizione da posizione defilata, Aquino calibra il destro e la piazza nell’angolino basso alla destra del portiere. 4-1 il finale e Stregoni che festeggiano tre punti importanti, sorride Alfonso Iuorio che torna al successo.
Nel post partita di Stregoni-Sport&Vita ha parlato il direttore generale Antonio Collarile, soddisfatto della vittoria odierna: “E’ stata l’ennesima partita dura e difficile, questo campionato si dimostra ancora una volta bel livellato. Lo Sport&Vita hanno giocato a viso aperto al Palatedeschi, a loro vanno i miei complimenti. Erano una squadra molto chiusa e difficile da perforare, ma non appena abbiamo sbloccato il match siamo riusciti anche a dilagare. Pallino del gioco sempre in mano agli Stregoni? Se escludiamo i primi dieci minuti in cui la squadra ha avuto un po’ di paura, perché quando perdi e non riesci a segnare inizi a sentire il fiato sul collo dello spettro della sconfitta, allora direi di si. Aquino? Ha fatto solo due allenamenti con noi, ancora non è parte integrante del gioco. Iuorio chiede tanto ai ragazzi, ma Marco non si discute. È un lusso per la categoria, su di lui c’erano sempre l’avversario pronto al fallo o il raddoppio. Sono sicuro che nel prosieguo del campionato ci darà una grande mano. Muscetti? Non lo scopriamo stasera. Ha avuto la freddezza di servire la palla a Maiello per l’uno a zero, tutti si aspettassero che tirasse, ma dall’alto della sua esperienza ha optato per questa soluzione. Non ha bisogno di elogi, se lo abbiamo preso un motivo ci sarà. La nostra mentalità è quella di crederci fino alla fine: in casa nulla da dire, ma pecchiamo qualcosina in trasferta. Tuttavia, lavoreremo anche su questo fattore”.