Scoppiettante partita ad Ottaviano questa mattina. Si sono incontrate due compagini agguerrite e tecnicamente preparate, affrontandosi con vigore e passione. Ad inizio partita le Tigri scendono in campo con un quintetto atipico, Torre centrale, Scognamiglio e Esposito L. laterali e Bassi pivot. Si parte a ritmo serrato, dopo qualche minuto di studio le squadre accantonano i fioretti e sfoderano le sciabole. Gli ottavianesi provano a reagire e vanno vicini al pareggio ma i casalnuovesi si difendono con ordine e ripartono sistematicamente. In diverse occasioni sfiorano il raddoppio. Nel momento migliore degli ospiti, salvati, peraltro, da uno strepitoso intervento del solito E. Ragosta, padroni trovano un uno-due micidiale che ribalta il risultato. 2-1.
Il primo tempo volge al termine, mister Flaminio carica i suoi ed ordina il pressing alto. Il gioco dà i suoi frutti e, prima dello scadere, illuminate dalla classe di un superlativo Scognamiglio, le Tigri trovano il meritato pareggio con M. Ragosta che scaglia una bordata da fuori area che si insacca sotto la traversa. Il tempo di un’altra grossa occasione dei casalnuovesi non capitalizzata ed il duplice fischio dell’arbitro segna la fine del primo tempo, salvando i locali in evidente difficoltà.
Il secondo tempo è una vera e propria battaglia senza esclusione di colpi. I giocatori si affrontano con energia e vigore, ne nascono duelli individuali magnifici. Le occasioni fioccano da entrambe le parti. Sono i casalnuovesi, sempre intorno al 10mo minuto, a passare in vantaggio con un eurogol di Apollo.
Gli ottavianesi non ci stanno e caricano a testa bassa ma gli ospiti si difendono bene. L’arbitro, come riferito, spezzetta la partita concedendo i falli più incredibili, scontentando entrambe le squadre.
Poi la confusione. Espulsi Bassi ed A. Esposito delle Tigri, senza motivo. Espulso Mr. Flaminio per aver superato la linea di demarcazione del campo (sic!). Espulso un Ottavianese, sempre dalla panchina e sempre senza che ci fosse una valida giustificazione alla base.
Lo sconquasso favorisce i padroni di casa che si giocano il tutto per tutto imprimendo un ritmo di gioco altissimo, con pressing a tutto campo. A 5 minuti dalla fine, poi, si verifica il classico gol sbagliato-gol subito. Prima Torre getta alle ortiche un contropiede 3 contro 1, sbagliando la misura del passaggio. Poi Apollo, imbeccato da Scognamiglio, non riesce ad insaccare da due passi. E l’Ottaviano ne approfitta, pareggiando la partita con una ripartenza fulminea.
I locali caricano ancora di più a testa bassa. La baraonda finale, come anticipato, viene decisa dall’arbitro. L’Ottaviano sbaglia prima un tiro libero e poi un rigore, con una buona dose si sfortuna, atteso che entrambi si infrangono sui montanti. Ma l’occasione più grossa la sbaglia a porta vuota, con un’assurda traversa colpita da un giocatore locale.
La ciliegina sulla torta: tunnel di Scognamiglio, atterrato da un giocatore avversario, con l’Ottaviano che aveva già raggiunto il limite dei cinque falli, e l’arbitro fischia… La fine della partita. Con un risultato che scontenta tutti.
Da segnalare le dichiarazioni del Presidente Torre del Casalnuovo: “Ringraziamo i ragazzi di Ottaviano per l’ottima accoglienza, segnata da grande rispetto e sportività. Nonostante tutto abbiamo conquistato un punto in un ambiente caldo, dove poche squadre, se ce ne saranno, riusciranno a tornare a casa senza lasciare la posta in palio. Abbiamo dimostrato di non essere una squadra di secondo piano, facendo ricredere qualcuno.Lla classifica è bugiarda, il tempo ci darà ragione. Da dopo la sosta inizierà il nostro campionato. Siamo solo all’inizio”.
Preliminarmente occorre segnalare la cattiva prestazione dell’arbitro, in evidente giornata no, che in una partita caratterizzata da forte fair-play, stima e rispetto tra le due squadre ha trovato il modo di rendersi protagonista con 4 espulsioni, decisamente esagerate e fuori luogo.
Al 10mo minuto Tigri in vantaggio. Azione di rimessa, palla scagliata nel mezzo da Ragosta, un rimpallo favorisce Apollo. Ed è 1-0.
