E’ una formazione che attraverso un’ottima organizzazione di gioco e buone individualità sta imponendosi all’attenzione degli addetti ai lavori come una delle piacevoli sorprese del girone C di Serie D: il Real Pozzuoli è l’orgoglio del futsal puteolano. Alla guida del team gialloblu c’è mister Gigi D’Alicandro, uno dei trainer più promettenti del panorama regionale. Classe ’85, nonostante la giovane età l’allenatore napoletano vanta già una carriera di buon livello: ha infatti guidato la Junior Domitia in Serie C2, poi è stato protagonista di due ottime stagioni in D con il Pozzuoli Mumm Bar.
Mister, uscire indenni dalla trasferta di Fuorigrotta non è da tutti. Quel è il vostro obiettivo stagionale?
“I miei ragazzi danno il massimo sia in allenamento che in partita. Ce la giochiamo con chiunque. E’ con i sacrifici che si raggiungono risultati importanti. Entrare nei play-off sarebbe un successo, ma puntiamo molto anche sulla scuola calcio: cerchiamo di formare i giovani per la prima squadra, questa è la nostra ambizione”.
Che insidie può riservare il prossimo match contro il Futsal Friends?
“Cerco di trasmettere al gruppo la giusta mentalità: per noi ogni partita è una finale. Bisogna restare concentrati e impegnarsi per tutto l’arco dell’incontro. In questo raggruppamento non puoi mai distrarti in quanto tutti gli avversari possono metterti in difficoltà, compresa l’équipe montese”.
Il calcettista che l’ha maggiormente impressionata finora?
“Carotenuto è un giocatore di categoria superiore: l’ex Artema c’entra poco o nulla con la Serie D”.
La principale candidata al salto di categoria?
“Vedo leggermente favorita l’Ischia, sia per la tipologia di campo a disposizione che per aver mantenuto pressoché inalterata la rosa rispetto l’annata scorsa, ma anche Fuorigrotta e Aversa hanno le carte in regola per trionfare a fine stagione”.
Il suo messaggio ai tifosi?
“Finalmente Pozzuoli può contare su un’associazione con un progetto serio che vuole imporsi in questa disciplina. Spero che col tempo ancor più persone si avvicinino a questa realtà. Forza Real!”.