Un team nato quest’estate per riportare il futsal in una delle piazze storiche della nostra regione, una società seria ed organizzata che cercherà di regalare al popolo di fede gialloblu le emozioni che merita: lo Stabia To Win Futsal vuole imporsi all’attenzione degli addetti ai lavori attraverso il gioco fluido ed armonico espresso dai giocatori di mister Cascone.
Il perno principale della favola stabiese è Francesco Di Capua, presidente e pivot della squadra che, dopo molti campionati di Eccellenza tra le fila dell’Angri, ha deciso di cambiare disciplina per il semplice piacere di far rinascere la passione per il calcio a 5 nei supporters di Castellammare.
Siete reduci da una sofferta vittoria contro l’ostica Primavera Luciana: quel è il vostro obiettivo stagionale?
“Prima dell’inizio del torneo eravamo convinti di poter essere in grado di conquistare la promozione diretta ma, poiché siamo al primo anno di attività, abbiamo avvertito l’handicap di non aver mai giocato insieme. Infatti l’amalgama è stata raggiunta solo nei mesi successivi, ma ora siamo competitivi. Inoltre, in diversi match l’arbitraggio non ci ha certo aiutato: i fischietti, sotto la minaccia dei nostri avversari, hanno indirizzato alcune partite che erano in nostro completo controllo. Nonostante tutto, credo che possiamo raggiungere i play-off”.
Che insidie può nascondere la prossima trasferta in casa dell’Atletico Tigre?
“I casalnuovesi sono in grado di mettere in difficoltà chiunque, soprattutto tra le mura amiche in quanto dispongono del parquet, una superficie a cui non siamo abituati. Senza dubbio, però, andremo nella loro tana per conquistare i 3 punti”.
La vostra arma in più?
“Sicuramente il gruppo. Più che una squadra siamo una famiglia, ci aiutiamo l’un l’altro. Per noi è un piacere ritrovarci agli allenamenti e lottare uniti e compatti contro i nostri avversari”.
La favorita per il salto di categoria?
“L’unica formazione che mi ha realmente impressionato per gioco e qualità dei calcettisti è l’Atletico Sorrento. I biancoazzurri, sia tatticamente che tecnicamente, sono superiori a tutti”.
Il suo saluto ai tifosi?
“Il mio auspicio è che anno dopo anno sempre più sostenitori si avvicinino alla nostra realtà. Spero di riportare i nostri colori nei campionati superiori: Castellammare merita ben altre categorie”.