L’anno scorso la seconda squadra dello Sport&Vita aveva fallito per soli due punti l’accesso ai playoffs. L’amarezza di esserci andati così vicini e la convinzione di poterci riprovare e, stavolta riuscire, hanno permesso al club vitulatino di riassemblare i pezzi e tentare l’assalto alle zone alte della classifica. Le prime tre partite avevano fatto pensare a un campionato incolore: le tre sconfitte consecutive arrivate un po’ per sfortuna e un po’ per limiti tecnici aveva fatto pensare a tutti che questa squadra non avesse alcuna possibilità di eguagliare il quinto posto della scorsa annata. Tutto è cambiato a partire dalla quarta giornata: Sport&Vita batte il Cus Caserta per 6-3. Una vera prova di forza contro quella che poco dopo sarebbe diventata l’attuale capolista (con sette vittorie e l’unica sconfitta rimediata proprio a Vitulazio). Quella vittoria ha dato ai ragazzi vitulatini il cambio di marcia tanto auspicato. La settimana successiva arriva, infatti, la prima vittoria in trasferta per 8-3 a Dragoni e, sette giorni dopo, i ragazzi di Lagnese infilano il tris di successi nella sofferta, quanto meritata, vittoria sul Marian Futsal. La trasferta a Casagiove contro l’altra società casertana, persa 5-3, aveva smorzato gli animi. Fortunatamente la domenica successiva si è presentata l’occasione del riscatto. Sul campo di Vitulazio, contro la società amica del Cales Sporting Club, è andata in scena una gara emozionante a suon di gol e di sorpassi e controsorpassi, l’ultimo del quale è stato decisivo in favore dei padroni di casa. Nei minuti finali Sport&Vita ha ribaltato il punteggio dal 5-6 al 7-6, con la rete decisiva di Di Rubba, un giocatore che aveva un conto in sospeso dal campionato precedente. Così la juniores vitulatina giunge all’ultima giornata del girone di andata con dodici punti e tanti altri persi per strada, ma con la certezza che stavolta i playoffs sono possibili. La squadra ha trovato la giusta rotazione e i ragazzi hanno iniziato a fare gruppo. La compagine vitulatina può contare sui gol di Benincasa, sul momento d’oro di Antropoli, sugli acquisti a stagione in corso di Lamberti e Carusone, sui tiri liberi di Impriani, diventato quasi una sentenza dai dieci metri, e sulla forza di volontà e l’imprevedibilità degli altri componenti della rosa. A guidare la classifica è il Cus con 21 punti, segue l’Ivan Caserta con 17 e il Pignataro e il Cales a 16. Quattro punti dietro c’è la squadra di Lagnese, pronta a fare il salto decisivo. Lo scontro diretto a Pignataro sarà un match chiave per scoprire quale direzione prenderà il campionato dello Sport&Vita, che ha già dimostrato di non temere il confronto con chi lo precede in classifica.
Giuseppe Carusone