Marianella-Solofra 4-1
MARIANELLA: Scarallo, Sommella, Battaglia, Albano, Mascolo, Borriello, Starace, Esposito, Armonia, D’Anna, Pezzella. All. Lieto.
SOLOFRA: Vitiello, Gigante, N. Di Palma, G. Di Palma, Pepe, Nicodemo, Parmigiano, Longobardi, Gabriele, De Maio, Vignola, Luciano. All. Mercurio.
MARCATORI: 21’, 62’ Borriello (M), 23’ Mascolo (M), 37’ Esposito (M), 45’ G. Di Palma.
MIGLIORI IN CAMPO: Borriello e Scarallo. (Marianella), Gabriele e De Maio (Solofra)
Privo di Oliva e Perna infortunati, il Marianella incamera altri tre punti al cospetto di un Solofra volitivo, ma impreciso sotto porta. Padroni di casa cinici e pragmatici che dopo essersi portati sul 3-0 ad inizio ripresa hanno controllato le sfuriate avversarie rischiando effettivamente molto. Ottima la prestazione di Scarallo, il quale ha strozzato l’urlo del gol agli irpini in molte circostanze, soprattutto nella seconda parte di gara. Scaramucce interne tra Scarallo ed Albano che si “beccano” a vicenda in occasione dei time-out chiamati dal tecnico Cervo.
IL MATCH- Più Solofra che Marianella nei primi quindici minuti di gioco. Gli ospiti detengono il pallino del gioco, ma impostano forse con troppa confusione le manovre offensive. Il Marianella, sornione, aspetta nella propria metà campo attendendo il momento propizio per attaccare. Al 20’ il trio Mascolo-Borriello-Esposito decide di dare una scossa decisiva alla contesa. Esposito si comporta da pivot di razza: attrae a sé almeno due difensori del Solofra creando spazi sulle corsie esterne a favore di Mascolo e Borriello, che in velocità sono devastanti. Al 21’ da uno schema su calcio da fermo nasce il gol dell’ 1 a 0: il blocco di Starace libera Borriello che, servito da Armonia, sblocca il risultato fulminando l’incolpevole Vitiello. Trascorrono 2’ e Mascolo, imbeccato da Borriello, sigla il 2 a 0. Termina cosi’ il primo tempo. Dopo 7 giri di lancette della ripresa un episodio dubbio scatena le ire del trainer ospite, Mercurio: Armonia viene atterrato in area di rigore ed il direttore di gara indica il dischetto. La panchina del Solofra protesta animatamente sostenendo che il contatto tra Parmigiano e Armonia fosse avvenuto all’esterno della lunetta. Esposito trasforma il tiro dai cinque metri e triplica. Il Marianella stacca la spina ed una clamorosa ingenuità difensiva regala a G. Di Palma il gol che riapre parzialmente la partita. Il Solofra preme sull’acceleratore trovando, pero’, sulla sua strada un’encomiabile Scarallo e due montanti. Cosi’ ci pensa Borriello in pieno recupero ad assicurare ai partenopei la quarta vittoria in cinque partite.
LA FORTUNA AIUTA GLI AUDACI- Mister Cervo ammette gli errori in fase difensiva mostrando soddisfazione per l’audacia dei suoi uomini: “Abbiamo commesso troppi errori in fase difensiva. Oggi atleticamente non eravamo messi al meglio e questa vittoria vale doppio perché conquistata in condizioni fisiche precarie. Ma, si sa, la fortuna aiuta sempre gli audaci. Lite Scarallo-Albano? Mi rammarica il fatto che i due giocatori abbiano litigato. Ci sarà qualcosa da chiarire tra i due e sono convinto che in settimana si rappacificheranno.
POTEVAMO FARE DI PIU’- Il malumore, il tecnico del Solofra Mercurio, lo esprime cosi’: “Ci è mancata un po’ di fortuna per fare punti a Napoli. Abbiamo colpito due legni creando un numero altissimo di occasioni-gol. Perché ho perso le staffe nel primo tempo? Siamo un’ottima squadra che puo’ mettere in difficoltà chiunque, ma alcuni ragazzi si erano completamente disinteressati al match facendomi imbufalire. Il rigore? Inesistente perché quando gli arbitri fischiano il fallo Armonia si trovava due metri al di fuori dell’area di rigore”.