Carlo Saviano ha voluto replicare alle dichiarazioni del presidente del Casavatore, Caturano. Ecco la sua testimonianza: "Claudio Caturano ai vostri microfoni ha riferito cose false. Innanzitutto sono stato io ad abbandonare la prima volta il Casavatore perchè non ricevevo alcuna remunerazione. Addirittura dovevo anche pagarmi la benzina per arrivare al campo di allenamento. Due anni fa fu esonerato Alberto Cervo a 4 turni dal termine del campionato. La squadra fu affidata a me e non riuscimmo a restare in C1. L'anno dopo (l'anno scorso, ndr) fui esonerato per far spazio a Gregorio Martino. In merito al fatto che Martino non possa accomodarsi in panchina ho detto la verità. E sono convinto che chi perda deve solo stare zitto e dopo un 8 a 4 deve tornare a casa propria con la coda tra le gambe. Caturano è stato fortunato perchè non ha mai trovato uno disposto ad allenare la sua squadra a titolo gratuito. L'unica persona seria di quella squadra 2 anni fa era Antonio Cernicchiara". Il presidente Caturano ci ha detto già sabato scorso che non avrebbe più replicato ad altre dichiarazioni di Saviano.