“Tecnicamente è stata la partita più brutta che abbiamo disputato dall’inizio del campionato”. Eloquente il messaggio di Angelo Spirito, direttore generale del Sant’Egidio, per spiegare la vittoria di misura su un Città delle Acque animato soltanto dal candore giovanile. Entrano in campo deconcentrati, forse prendendo sotto gamba il match, i ragazzi di mister Bruno che chiudono il primo tempo in vantaggio per 2 a 1. Nella ripresa a tratti il Città delle Acque fa la partita. Gli stabiesi riescono addirittura a sorpassare gli ospiti a 10’ dalla conclusione (5-4). Alla fine prevale l’esperienza del Sant’Egidio che al 55’ ribalta lo score assicurandosi il massimo della posta con tre doppiette di C. Tortora, Ruggiero e Novelli. “Ci siamo interrogati a lungo negli spogliatoi cercando di capire i motivi di questa orribile performance offerta oggi a Castellammare di Stabia- chiosa Spirito-. Forse abbiamo sottovalutato l’incontro e questa leggerezza ci stava costando caro. Meno male che alla fine abbiamo messo sui binari giusti il risultati. L’importante era vincere e ci siamo riusciti.