Riceviamo e pubblichiamo. L'A.P. Sarno C/5 intende smentire quanto pubblicato nell'articolo di Fabio Morra apparso sul portale www.punto5.it, in merito alla crisi di risultati della squadra, antecedente ovviamente al successo sul Città Delle Acque. L'ipotesi di non condurre in porto il campionato è assolutamente priva di fondamento e messa in giro da chi non si comporta con la dovuta professionalità e, o mette in giro notizie fasulle con la speranza di ottenere non si sa bene quale risultato o non controlla tramite l'unica fonte attendibile, ovvero quella del presidente Agostino Robustelli, una notizia tanto assurda quanto ridicola e, peraltro, mai divulgata dal presunto intervistato, in questo caso l'allenatore Nello Bruno, che qui di seguito intende compiere la propria personale smentita. Stesso dicasi per l'organico ridotto all'osso, perché, allo stato attuale, questo è l'elenco dei calcettisti a disposizione del tecnico: portieri Ciro Fiorenzano, Antonio Esposito, Vincenzo De Luca; centrali Michele Pappacena, Armando Saulino, Luca Liguori; laterali Carmine Tortora, Francesco Tortora, Giovanni Gaudiello, Benito Scoppetta, Antonio Gaito; pivot Sabino Mancuso, Guido Clemente. Quindi, al massimo la rosa andrà integrata e non è affatto ridotta a poche unità.
UFFICIO STAMPA A.P. SARNO C/5.
"In merito all'articolo apparso sul portale www.punto5.it sulla crisi dell'Ap Sarno, a firma Fabio Morra, ed alle dichiarazioni a me attribuite nel suddetto articolo, intendo smentire categoricamente non solo di aver detto quelle che sono soltanto delle assolute falsità, ma anche di aver mai rilasciato dichiarazioni al sig. Fabio Morra per un'intervista. Anche se non devo giustificarmi con nessuno, ci tengo a precisare, per il rispetto nei confronti dei miei calcettisti citati nell'articolo, che non è assolutamente vero che Clemente non viene ad allenarsi, perché sta tenendo costantemente un lavoro di recupero con il nostro preparatore Gabriele Cioffi né che Armando Saulino non rappresenti una certezza per la squadra, e la prova più lampante sono i quattro fantastici gol messi a segno contro il Città Delle Acque. Soprattutto, nego assolutamente di aver mai posto scadenze alla mia gestione tecnica, quando si vince e quando si perde i meriti o le colpe sono sempre di tutti, noi abbiamo reagito dopo quattro ko di fila con una grande prestazione al cospetto di una signora squadra, quale è il Città Delle Acque e dobbiamo solo lavorare tutti a testa bassa per cercare di dare continuità a questo risultato positivo, che non ci deve appagare, perché la lotta per la salvezza è lunga. Diffido, pertanto, il sig. Fabio Morra a prendere nuovamente iniziative del genere in futuro e ad inventarsi di sana pianta interviste mai rilasciate, perché altrimenti mi vedrò costretto ad agire tramite le sedi più opportune".
NELLO BRUNO
Ho letto con molta attenzione il comunicato di smentita del Sarno, a firma dell'Ufficio Stampa e di Nello Bruno, che per diritto di replica ho il dovere di pubblicare. La prima cosa che ho fatto, con molta onestà, è chiedere un consulto medico perchè credo sia davvero preoccupante alla mia età (appena 37 anni) soffrire di allucinazioni. Quando sbaglio sono abituato ad ammettere gli errori assumendomene la responsabilità, ma questo stato avanzato di Alzheimer mi fa star male. Se non ho parlato con Nello Bruno, chi era quell'uomo incontrato nella sede della Givova giovedì sera? Pensate, era presente anche il presidente del Città delle Acque, Massimiliano De Iulio. Orsù, e se due più due fa quattro (credo, vista la mia scarsa professionalità ndr) ho capito anche la trama perfetta, il disegno che si nascondeva per ottenere un determinato risultato. Colui che pensavo fosse Nello Bruno in realtà era un sosia e all'avvicinarsi del De Iulio ha iniziato a dire tutte quelle cose che erroneamente ho riportato con un solo obiettivo: fuorviare il Città delle Acque. La squadra (il Sarno) non si allena, problemi di qua, problemi di là, tutte cazzate. Bisognava far passare un messaggio chiaro per gli avversari stabiesi: far capire loro che erano allo sfascio con tutte quelle idiozie che ho stupidamente pensato di ascoltare dal vero Nello Bruno e ho maldestramente scritto (vi chiedo ancora scusa). Ci sono cascato in pieno. Quelli del Sarno una ne fanno e cento ne pensano, orsù.
E allora avete capito la parte finale del film? Ve la spiego. Il buon De Iulio, ingenuamente, avrà detto ai suoi di un avversario che stava letteralmente inguaiato, quelli del Città delle Acque hanno creduto alla storia organizzata dal sosia di Bruno e saranno andati a strafogare prima della partita, presentandosi in campo con l'idea di fare un sol boccone dell'avversario e il piano del Sarno è stato compiuto, orsù.
Comunque, volevo rassicurare la mia famiglia e i lettori che non faccio uso di droghe pesanti e sono ancora abbastanza lucido tant'è che non vedo l'ora di andare a frequentare il corso per diventare giornalista professionista una seconda volta, tenuto dal signore che cura l'Ufficio Stampa del Sarno. Uno stage in cui, a quanto pare, mi sarà detto che l'unica fonte attendibile per prendere informazioni dal Sarno sarà quella del presidente Robustelli e… noi zitti sotto…puoi muoverti, con la testa al solito posto cioè sul collo (fonte attendibile: Non ci resta che piangere; la metto sempre, mi piace troppo). Allora caro signore Ufficio Stampa del Sarno, caro sosia di Nello fatemi sapere dove ed a che ora devo seguire questa lezione perchè devo avvisare il mio medico e il mio spacciatore. Solo in questo caso è meglio non essere lucidi. A proposito, complimenti al Sarno per la bella vittoria, peccato che nella bolletta avevo giocato 100 euro sul Città delle Acque (lo confesso, era questo il risultato da conseguire). Per chiudere caro Nello, quello vero, avrei accettato anche una smentita fatta in maniera intelligente, posso comprenderne le ragioni, ma passare per un visionario coglione che deve prendere lezioni di giornalismo dal signor professionista, è un po' troppo. Se volete querelarmi, fatelo pure.
Con sincera stima, il ridicolo Fabio Morra – direttore www.punto5.it, orsù