Quando ti gira storto c’è poco da fare. La Golden Eagle Partenope esce sconfitta dal “PalaNitta” di Catania per 3-2 dopo il vantaggio illusorio di Arillo ed entra, per la prima volta in questa stagione, nella zona “rossa” della classifica a causa delle vittorie contemporanee di Odissea e Catanzaro. Infortunio per Antonio Campano: in settimana verranno effettuati gli esami strumentali di routine per definire l’entità del problema e gli eventuali tempi di recupero.
IL MATCH. Augusto Di Iorio lascia inizialmente in panchina Melise e Campano e si affida al quintetto formato da Simeone (preferito ad Amoruso), Frosolone, Arillo, Imparato e Madonna. I flegrei, dopo un possesso palla asfissiante, passano in vantaggio con Arillo al 15’ prima del riposo. Nella ripresa la truppa di Di Iorio subisce la rimonta locale con Vieira (21’) e Silveira (22’). La Partenope non demorde ed impegna Corvatta in un più di un’occasione ma registra il 3 a 1 di Campisi al 29’. Di Iorio schiera il portiere di movimento ed accorcia con Arillo a cinque minuti dal termine ma non basterà.
SALA STAMPA. Nella conferenza post-partita, Augusto Di Iorio commenta il match: “I ragazzi hanno reagito alla grande, siamo riusciti a concedere solo tre tiri nello specchio, difendendo in maniera aggressiva e con le distanze giuste. Primo tempo tatticamente perfetto, abbiamo fatto molto bene andando anche in vantaggio, nel finale abbiamo sfiorato il 3 a 3 in più occasioni. Campano si è infortunato, speriamo non sia niente di grave”. Di Iorio, inoltre, analizza la ripresa: “Nel secondo tempo abbiamo preso subito l’1-2 e ci siamo riversati in attacco, questa volta in maniera più nervosa, ma pali e parati ci hanno negati il pareggio. Per chi legge posso sembrare ripe
Carmine Esposito
Ufficio Stampa Golden Eagle Partenope