Brutto scivolone casalingo per l’Alma. La compagine salernitana perde in casa con il Puglia Sapori e fa un passo indietro rispetto alle precedenti prestazioni. La salvezza non è assolutamente in
discussione, anche perchè il vantaggio resta di tutto rispetto, però la gara con i pugliesi potevano coronare questo sogno e dare maggiore serenità a tutto l’ambiente. La speranza è che sia stata solo
una giornata storta e che i salernitani possano ripartire sin dal prossimo turno. La gara è stata condizionata da un pessimo primo tempo, dove i ragazzi di Mainenti si sono fatti sorprendere in maniera
leggera dalle ripartenze degli ospiti chiudendo la prima frazione sullo 0-4. Dopo un lungo colloquio negli spogliatoi ne è uscita una formazione diversa, che ha cercato una rimonta insperata. Segna subito
Cicatelli e lo stesso ribadisce in rete dopo poco riaprendo un match che sembrava perso. L’ennesima disattenzione difensiva, però, regala il 2-5 ai pugliesi, ma l’orgoglio dei campani è grande. E’ Fabio Di Giacomo a salire in cattedra, prima trasformando un rigore e poi siglando la rete del 4-5 quando manca un solo minuto. Tutti avanti, ma il Puglia Sapori è spietato e realizza a porta vuota due reti che spengono le speranze dell’Alma (4-7). Il tecnico Mainenti fa questa analisi: “Un po’ me lo aspettavo, non siamo arrivati benissimo a questa gara. Avevo avvisato in settimana i ragazzi delle insidie
di questo match e purtroppo oggi le mie paure hanno trovato conferma.Spero sia solo un momento di appannamento, dobbiamo ripartire subito anche siamo attesi da gare difficili contro formazioni di alta classifica. Il messaggio che voglio lanciare ai miei è che bisogna essere umili. Se non siamo concentrati e scendiamo in campo con grande umiltà le possiamo perdere tutte, la speranza è che oggi sia di insegnamento che l’umiltà è alla base della nostra forza”.