FUTSAL AFRAGOLA-MARIO SIMALDONE 6-4
FUTSAL AFRAGOLA: Cammisa, Giugliano, Ronga, Arrichiello, Paolillo F., Fardello, Onorevole, Palumbo, Nenè, Fiorillo, Ventino, Righi. All.: Gennarelli
MARIO SIMALDONE: Maio, Serino, Tommaciello, Soricelli V., Pisani, Sparaneo, Pinto, Inserra, Donatiello, Catalano, Soricelli A., Zollo. All.: Sanginario
MARCATORI: 2' Onorevole (A); 7' Nenè (A); 16' Donatiello (M); 24' autogol Palumbo (M); 32'pt Catalano (M); 45' Fardello (A); 46' Palumbo (A); 48' Paolillo F. (A); 60' Fardello (A); 62' Pisani (M)
Dopo aver subito tre sconfitte consecutive, l'Afragola torna alla vittoria che mancava dall'11 dicembre (al Le Club fu 8-4 contro il Casavatore). I rossoblù, privi dello squalificato Mario Paolillo, faticano per lunghi tratti per avere ragione di un Mario Simaldone in netta ripresa e competitivo per rientrare in zona play-out.
PRIMO TEMPO – Partenza veemente dei locali. Al 2' Ronga imbecca Onorevole, che in diagonale batte Maio. L'Afragola non allenta la presa e al 7' raddoppia: ripartenza di Palumbo che vede Ronga, il quale serve il suo secondo assist per l'accorrente Nenè che segna un gol…alla Nenè, con chiusura perfetta sul secondo palo. Quando tutto lascia presagire ad una goleada, il Mario Simaldone batte un colpo: Pinto scatta sulla destra e serve Donatiello, che gonfia la rete; i giocatori dell'Afragola però protestano sostenendo che Pinto si sia trascinato la sfera oltre la linea laterale. Al 21' altro episodio dubbio: Onorevole cade prima di entrare in rotta di collisione con un avversario e subito si rialza, l'arbitro ferma il gioco e lo ammonisce per simulazione. Passano tre minuti e i sanniti pareggiano grazie ad un'autorete di Palumbo. Al 25' il team di Gennarelli potrebbe riportarsi in vantaggio, ma il tiro libero di Ronga va a stamparsi sul palo. Sul ribaltamento di fronte episodio curioso: Cammisa esce su un avversario colpendo il pallone e il secondo arbitro, vicino all'azione, assegna una punizione contro il portiere, ma il primo arbitro interviene per sovvertire la decisione del collega. Al 30' l'Afragola protesta per un presunto fallo su Fardello (sarebbe stato tiro libero). Prima dell'intervallo la squadra di Sanginario completa la rimonta con la rete di Catalano, che vale il 2 a 3 con cui le due formazioni vanno al riposo.
SECONDO TEMPO – I rossoblù non riescono a sbloccarsi ed il Simaldone amministra bene il vantaggio. Al 41' piove sul bagnato per i partenopei: Onorevole scalcia un avversario e si becca il secondo giallo, questa volta ineccepibile. I biancoblù non sfruttano la superiorità numerica e dopo i due minuti si rivede in campo Giovanni Giugliano, al rientro dopo il lungo stop per infortunio. La presenza del proprio capitano sembra dare vigore ai ragazzi di Gennarelli. Al 45' Fardello approfitta di una respinta di Maio e impatta. Passa un minuto e Giugliano imbuca per Palumbo che dribbla il portiere e firma il sorpasso. Al 48' uno schema su puniziono sull'asse Giugliano-Palumbo-Francesco Paolillo porta quest'ultimo a realizzare il 5 a 3. I beneventani sono storditi ma cercano la reazione, utilizzando anche il portiere di movimento. Al 60' però Fardello riesce ad involarsi tutto solo verso la porta sguarnita avversaria, depositando la palla in rete per il 6 a 3 e la personale doppietta. Allo scadere il Simaldone accorcia le distanze con Pisani, che fissa il definitivo 6 a 4.
NON MERITIAMO QUESTA CLASSIFICA – Mister Gennarelli è sollevato: "Avevo chiesto ai ragazzi di non guardare la classifica perchè questa partita ci avrebbe riservato delle insidie, ed in effetti così è stato. Siamo partiti bene, ma dopo essere andati sotto dovevamo scrollarci di dosso l'ansia di vincere. Oggi si è rivisto Giugliano ed il suo ingresso ha dato la scossa alla squadra. L'importante era vincere: la squadra non merita questa classifica, un black out ci può stare e spero che questo successo ci permetta di riprendere a marciare verso le posizioni che occupavamo qualche settimana fa".