Per completare la griglia di partenza del campionato di C1 è stato necessario ricorrere a due ripescaggi, due squadre provenienti dai play off del girone salernitano di C2: la Cavese ma soprattutto il Sala Consilina, protagonista di un duello entusiasmante, prima con la New Team Sangiuseppe nella regular season e poi con il Gladiator nella finale play off persa 2-1.
Ad inizio anno nessuno avrebbe scommesso sulla compagine del presidente Detta e le opinioni degli addetti ai lavori che hanno partecipato al nostro sondaggio di inizio anno ne sono la prova evidente.
Però la classifica dopo 3 giornate di campionato recita tutt'altro copione visto che in vetta con 9 punti comanda proprio il Sala Consilina allenato da Angelo Cusati, coadiuvato da Giuseppe Nicolao.
I segreti di questo inizio boom sono molteplici: la squadra costruita sulla carta non può affatto essere definita una rivelazione poichè sono arrivati alcuni giocatori conosciuti sul panorama regionale ma anche nazionale come Vuolo e Mansi dal Sant'Egidio, altri meno noti ma reduci da un'ottima annata come Delli Bovi, acquistato dal Victoria di C2, altri della vecchia guardia sono stati confermati come Cicatelli e Valentino Flauto. Poi sono stati acquistati 5 brasiliani, tra i quali un certo Darci Foletto, autore di 4 reti nella trionfale vittoria su un campo ostico come quello di Eboli.
Chi è Foletto?
Darci Foletto è nato a Porto Alegre il 12 gennaio 1981.
Ha giocato a futsal fino a 15 anni per poi passare al calcio, dove ha militato in Ecuador ed in Brasile nella primavera del Gremio, la sua squadra del cuore.
Arrivato a 21 anni in Italia, ha esordito nel Verona in A2, per poi girare l'intera penisola passando per Brescia, Torino, Milano, Cinecittà, Roma, Grosseto, Domus de Maria, Giovinazzo e Fasano dove ha collezionato 48 presenze, mettendo a segno ben 32 reti, di cui 16 lo scorso anno che sono valse la promozione in A2.
Come mai è arrivato a Sala Consilina in C2?
Il merito, o meglio la colpa, è del Fasano, che non mi ha confermato nonostante un buon campionato da parte mia. Così ho avuto un primo contatto con Giovanni Cusati, figlio del mister e successivamente con il presidente Detta con il quale l'accordo è stato trovato soltanto a 3 giorni dalla chiusura dei termini, non senza qualche difficoltà. Sono contento della mia scelta perché a Sala Consilina ho trovato persone serie e professionali. Poi il paesino è tranquillo, come piace a me.
Ci presenti i suoi connazionali …
Lucas Cantieri, proviene dal Torino, è bravo e ha iniziato la stagione come meglio non poteva.
Waldir de Lima, un under già forte e con notevoli margini di miglioramento.
Renan Paixao, anche lui come me in Puglia lo scorso anno in serie B, un universale davvero forte.
Renan Alonso, under proveniente dal Venezia in A2, ci darà una grossa mano.
Adesso presentaci le caratteristiche di Foletto …
La mia posizione in campo è quella del pivot. La mia qualità maggiore probabilmente è quella di riuscire a calciare discretamente sia di destro che di sinistro. Poi ci sta la parte emotiva: amo questo sport e spero di poter dimostrare a tutti che sono un vincente perché ho tantissima fame di gol quest'anno. Voglio vincere anche se sono a conoscenza delle difficoltà di questo campionato.
Le rivali per la promozione in B?
E' presto per potermi sbilanciare ma parlano tutti bene di Afragola e Marianella. Io mi limito a quello che ho visto sinora e devo dire che la Flegrea mi ha fatto una grossa impressione, nel giorno del mio esordio in C1. Vincemmo ma loro non demeritarono.
Un rito scaramantico?
Noi sudamericani siamo molto religiosi. Fino a qualche tempo fa, facevo sempre una breve preghiera prima di scendere in campo, adesso nelle mie preghiere, invece, chiedo solo protezione per mia figlia che nascerà a febbraio 2011.
Il calcettista più forte con cui hai duettato?
Dada Franzoi, quando stavo alla Roma.
E l'avversario più forte?
Sicuramente Junior. Militava nel Nepi in A2.