Una gara giocata male, una sconfitta che brucia, il sorpasso dell'Afragola, i playoff più lontani, tutti ingredienti che fanno andare su tutte le furie mister Capasso che al termine della gara se la prende con un suo giocatore. "Credo che giocare per se stessi in questo sport non serva a nessuno e purtroppo Catapano non ha capito che questo è un gioco di squadra". E racconta il particolare. "C'era una situazione in cui Visconti aspettava un passaggio completamente libero, ma Catapano ha provato a risolvere tutto da solo, fallendo clamorosamente la giocata". Di Catapano si diceva che poco si era integrato nel gruppo: "Non è
riuscito a guadagnarsi lo spazio che ci aspettavamo, dovevamo fare il salto di qualità e con lui non lo abbiamo fatto. E' arrivato in una condizione fisica precaria e il suo recupero è stato sempre limitato, purtroppo è sembrato sempre un elemento estraneo al contesto del gioco e della squadra e la sua condizione fisica non lo ha aiutato". Parola che sanno di taglio: "Non può essere una decisione mia, conclude Capasso, ma della società". E in questo clima, a meno di un chiarimento, sarà difficile vedere Catapano ancora con la maglia dell'Omnigas.