GISA SARNO-DEP.ACERRA 1-1
Gisa Sarno: Bottaro, Tortora C., Tortora F., Cioddi, Severini, Ruggiero, Esposito, Liguori, Mirano, Clemente, Saulino, Russo. All. Bruno.
Dep.Acerra: Saggese, Fardella, Venturato A., La Montagna, Galasso, Mellone, Venturato D., Terracciano, Iodice, Cammisa. All. Imperatore.
Reti: nel p.t. 4?Saulino, 31?Mellone.
Ammoniti: Saulino, Ruggiero
Note: Campo ai limiti della praticabilit? per le avverse condizioni del tempo, spettatori 100 ca.
Il Sarno vola in serie B. Un campionato in cui il team del presidente Renzullo ha dettato legge sin dalla prima giornata, con una volata inarrestabile. Dal 2000 in serie C1, sempre nei play off, tra le prime quattro, il giallo di un reclamo nel 2001 di Epitaffio e Giugliano per il tesseramento sbagliato di un giocatore, Guarino, sei punti persi a tavolino e leadership che and? al Marigliano. In quell’anno vinse anche la Coppa Italia, ma la beffa si consum? nella finale col Nepi, sconfitta ai rigori, e fino a sette secondi dalla fine in vantaggio.
Doveva essere la partita della festa con il Deportivo Acerra e cos? ? stato. Le premesse della gara non erano delle migliori, visto che 20 minuti prima del fischio d?inizio, la partita era in dubbio a causa della pioggia battente. Alle 15.09 parte la gara, con fuochi d?artificio e fumogeni a fare da contorno. Alla Gisa vanno bene due risultati su tre. I primi minuti sono di buon livello, anche con il campo mezzo allagato, e la Gisa trova subito il varco giusto con Saulino, che impallina Saggese con un preciso calcio di collo sinistro che si deposita nell?angolino basso. Dopo il gol, la partita non trova padroni e vive di folate, ma a cavallo della met? della prima frazione, gli ospiti sfiorano il pari in un paio di occasioni con tiri dalla media distanza. L?1-1 arriva comunque, proprio al primo minuto di recupero. Contropiede ospite con Mellone che si fa trovare al posto giusto al momento giusto davanti all?incolpevole Bottaro. Nella ripresa, i sarnesi non vogliono rischiare e cominciano a premere verso la porta di Saggese, che si esalta in almeno sei occasioni, evitando il nuovo vantaggio Gisa. La partita resta viva e combattuta fino a 5 minuti dal termine, poi le due squadre tirano i remi in barca lasciando trascorrere gli istanti finali senza pi? attaccare, con la gente pronta a far festa ai lati del campo.
Al sessantesimo ? festa grande, con Luca Cutolo, dirigente sarnese, a parlare per la propria squadra ? ?Aspettavamo da tanto questa promozione, finalmente ? arrivata. Una stagione straordinaria, finora senza sconfitte. Speriamo di concludere il torneo con questa voglia, anche se sar? dura tenere alta la tensione. Per la prossima stagione non ci si pu? ancora sbilanciare, ma puntiamo innanzitutto alla salvezza, mantenendo ben saldi i piedi per terra?.
Nel dopo partita, visibile anche la soddisfazione di Imperatore, tecnico acerrano ? ?Stiamo disputando un campionato straordinario, con una finale di coppa persa per poco con il F.Santamaria (per la cronaca, era presente il digg? stabiese Matteo Viviano, per cui la citazione della finale persa da parte del mister ha suscitato qualche sorriso tra le due parti), ed un quinto posto che speriamo di tenere fino alla fine?.
Il pi? felice di tutti, per?, ? il presidente Nello Renzullo: “Abbiamo una rosa di 12 giocatori con 8 ragazzi di Sarno, abbiamo valorizzato il prodotto locale e ne siamo orgogliosi. La scelta di non affidarsi ad un allenatore di grido ? stata dettata dal fatto che il nostro gruppo era ben collaudato, con Guido Clemente capocannoniere negli ultimi anni ed altri elementi di spicco siamo riusciti ad avere tutto quello che stavamo cercando?. E sul futuro si parte da un punto fermo: ?La sfida l’anno prossimo inizia dal palasport dove giocheremo al 90 % ma non sar? il solo passo. Coinvolgeremo altre persone per fare un Sarno all?altezza della categoria?.