SIMALDONE – CUS AVELLINO 1-3 (P.T. 1-0)
MARIO SIMALDONE: Maio (p), Di Fede, Soricelli, Santo, Natiello, Pinto, Inserra, Serino, Catalano (K), Ficociello, Zollo, Poffa
All. Sanginario
CUS AVELLINO C5: Esposito N., Di Marzo, Cretella, Venezia (K), Stiano, Erba (VK), Lepore (p), Tramice (p), Galeotafiore, Parente, Lanzetta, Esposito S.
All. Lamparelli
ARBITRI: Vincenzo Sgueglia di Napoli (1°) e Antonio Morvillo di Castellammare di Stabia (2°)
FINALE: 1-3
MARCATORI: 10' pt Catalano (MS), 14' st Parente (CUS), 23' st e 35' st Stiano (CUS)
AMMONITI: Erba e Stiano (CUS), Catalano e Serino (MS)
ESPULSI: Sanginario (MS)
MIGLIORI: Tramice (Avellino) Catalano (Simaldone)
Giornata positiva per il Cus Avellino C5 che porta via da Benevento i primi tre punti conquistati lontano dalle mura amiche. Avellino privo di Milito, che sconta ancora i postumi di un infortunio, e Balestrieri, che ha saltato la trasferta in terra sannita per un improvviso lutto in famiglia. I padroni di casa, orfani di mister Solinas che scontava una squalifica.
PRIMO TEMPO – Dopo una fase iniziale di studio, al 10' il Simaldone sblocca il risultato: dall'out mancino, Catalano calcia in porta, Cretella cerca di intercettare la sfera ma frana addosso a Tramice. A porta sguarnita, Catalano gonfia la rete (1-0). Avellino tenta l'assalto, ma i bianco verdi sono piuttosto imprecisi sotto porta. Al 20' il Simaldone sbaglia un tiro libero sempre con Pinto, che colpisce la traversa. Al 28' Erba ci prova in rovesciata ma le squadre vanno negli spogliatoi sull'1-0.
SECONDO TEMPO – La ripresa si apre all'insegna del nervosismo, fioccano i cartellini gialli dal'una e dall'altra parte: Erba per Avellino, Catalano e Serino per il Simaldone vengono beccati dai direttori di gara. Al 14' su tiro libero Parente, fa 1-1. Al 23' ancora un tiro libero. Stiano sulla palla non si fa impensierire da Maio e segna il raddoppio (1-2). Per proteste, il sostituto di mister Solinas viene invitato a lasciare il campo dal direttore di gara. Al 29' ancora un libero per Avellino, ma stavolta Stiano sbaglia. Sembra finita, il Simaldone opta per la scelta del portiere di movimento. Mossa azzardata per i padroni di casa, dopo un batti e ribatti in area bianco verde, Stiano raccoglie palla e dalla sua metà campo calcia in direzione della porta completamente sguarnita dei sanniti.
INTERVISTE:
Lampetelli (all. Cus Avellino): "Molto contento per questa vittoria in una partita che io sentivo parecchio essendo sannita di nascita. Ora ci aspetta il Sala Consilina, proveremo a fermare questa corazzata pur sapendo che non sarà facile"
La Peccerella (ds Simaldone): "Mai come oggi posso dire che il risultato è abbastanza bugiardo. Abbiamo giocato per almeno 50 minuti ad alto livello con l'unica nota stonata di aver sprecato l'impossibile sotto porta. Non posso recriminare nulla alla squadra che ha fatto una delle migliori gare degli ultimi anni. Il Cus ha vinto con due tiri liberi e un gol dalla propria metà campo col nostro portiere di movimento.Poi si sono messi anche i direttori di gara che hanno deciso di diventare protagonisti senza motivo. Spero di non ricevere squalifiche lunghe per lo sfogo avuto con loro a fine gara. "
SIMALDONE – CUS AVELLINO 1-3 (P.T. 1-0)
MARIO SIMALDONE: Maio (p), Di Fede, Soricelli, Santo, Natiello, Pinto, Inserra, Serino, Catalano (K), Ficociello, Zollo, Poffa
All. Sanginario
CUS AVELLINO C5: Esposito N., Di Marzo, Cretella, Venezia (K), Stiano, Erba (VK), Lepore (p), Tramice (p), Galeotafiore, Parente, Lanzetta, Esposito S.
All. Lamparelli
ARBITRI: Vincenzo Sgueglia di Napoli (1°) e Antonio Morvillo di Castellammare di Stabia (2°)
FINALE: 1-3
MARCATORI: 10' pt Catalano (MS), 14' st Parente (CUS), 23' st e 35' st Stiano (CUS)
AMMONITI: Erba e Stiano (CUS), Catalano e Serino (MS)
ESPULSI: Sanginario (MS)
MIGLIORI: Tramice (Avellino) Catalano (Simaldone)
Giornata positiva per il Cus Avellino C5 che porta via da Benevento i primi tre punti conquistati lontano dalle mura amiche. Avellino privo di Milito, che sconta ancora i postumi di un infortunio, e Balestrieri, che ha saltato la trasferta in terra sannita per un improvviso lutto in famiglia. I padroni di casa, orfani di mister Solinas che scontava una squalifica.
PRIMO TEMPO – Dopo una fase iniziale di studio, al 10' il Simaldone sblocca il risultato: dall'out mancino, Catalano calcia in porta, Cretella cerca di intercettare la sfera ma frana addosso a Tramice. A porta sguarnita, Catalano gonfia la rete (1-0). Avellino tenta l'assalto, ma i bianco verdi sono piuttosto imprecisi sotto porta. Al 20' il Simaldone sbaglia un tiro libero sempre con Pinto, che colpisce la traversa. Al 28' Erba ci prova in rovesciata ma le squadre vanno negli spogliatoi sull'1-0.
SECONDO TEMPO – La ripresa si apre all'insegna del nervosismo, fioccano i cartellini gialli dal'una e dall'altra parte: Erba per Avellino, Catalano e Serino per il Simaldone vengono beccati dai direttori di gara. Al 14' su tiro libero Parente, fa 1-1. Al 23' ancora un tiro libero. Stiano sulla palla non si fa impensierire da Maio e segna il raddoppio (1-2). Per proteste, il sostituto di mister Solinas viene invitato a lasciare il campo dal direttore di gara. Al 29' ancora un libero per Avellino, ma stavolta Stiano sbaglia. Sembra finita, il Simaldone opta per la scelta del portiere di movimento. Mossa azzardata per i padroni di casa, dopo un batti e ribatti in area bianco verde, Stiano raccoglie palla e dalla sua metà campo calcia in direzione della porta completamente sguarnita dei sanniti.
INTERVISTE:
Lampetelli (all. Cus Avellino): "Molto contento per questa vittoria in una partita che io sentivo parecchio essendo sannita di nascita. Ora ci aspetta il Sala Consilina, proveremo a fermare questa corazzata pur sapendo che non sarà facile"
La Peccerella (ds Simaldone): "Mai come oggi posso dire che il risultato è abbastanza bugiardo. Abbiamo giocato per almeno 50 minuti ad alto livello con l'unica nota stonata di aver sprecato l'impossibile sotto porta. Non posso recriminare nulla alla squadra che ha fatto una delle migliori gare degli ultimi anni. Il Cus ha vinto con due tiri liberi e un gol dalla propria metà campo col nostro portiere di movimento.Poi si sono messi anche i direttori di gara che hanno deciso di diventare protagonisti senza motivo. Spero di non ricevere squalifiche lunghe per lo sfogo avuto con loro a fine gara. "
