Mugnano-Marianella 2-4
MUGNANO: Bottaro, Costantino, Giacalone, Montuori, Longobardi, Berardone, Pullo, Pierro, Bauduin. All. Bianco.
MARIANELLA: Scarallo, Sommella, Liccardo, Mascolo, Borriello, Starace, Esposito, Rinaldi, D’Anna, Salierno, Oliva, Pezzella. All. Cervo.
MARCATORI: 5’ Montuori (Mug), 30 p.t. Longobardi (Mug), 43’ Starace (Mar), 45’ Esposito (Mar), 50’Borriello (Mar), 63’Mascolo (Mar).
ESPULSI: Montuori, Berardone (Mug)
MIGLIORI IN CAMPO: Montuori, Pullo (Mug), Starace, Borriello (Mar)
Il Marianella puo’ brindare per il raggiungimento della leadership in solitaria e si avvicina al titolo di campione d’Inverno. Ma dal “Giovanni il Marziano”, malgrado la sconfitta, anche il Mugnano esce a testa alta per aver offerto una performance brillante soprattutto nella prima frazione. I padroni di casa solo negli ultimi 10’ si inchinano all’esperienza e al cinismo del Marianella e, nonostante la formazione estremamente rimaneggiata, orchestrano buone trame offensive pur commettendo l’errore di arretrare troppo il baricentro nella seconda frazione dando il la alla rimonta dei gialloblù.
MUGNANO PADRONE DEL CAMPO- Sia per la stanchezza accumulata nella finale di Coppa Italia disputata mercoledi’, sia per le difficoltà di ambientamento al campo in sintetico di Mugnano, un pavido Marianella appare disorientato e assolutamente incapace di costruire offensive degne di nota nei primi trenta minuti. I padroni di casa rompono subito il ghiaccio con Montuori e amministrano il match concedendo pochissimo agli ospiti. Probabilmente i locali avrebbero potuto osare di più approfittando dell’impasse del Marianella, ma preferiscono impostare la gara chiudendo ermeticamente ogni spazio in difesa. Solo a pochi istanti dalla fine del tempo Longobardi raddoppia e manda le compagini negli spogliatoi sul 2 a 0.
CARICA MARIANELLA- Chissà cosa avrà detto mister Cervo nell’intervallo, ma sicuramente il suo Marianella entra in campo per la ripresa con un’altra tempra: acquista il pallino del gioco e dà subito l’impressione di poter ribaltare lo score. Il Mugnano regge agli attacchi gialloblù anche in complicità con un buon Bottaro. Gli ospiti intensificano le folate offensive ed al 13’ trovano, con Starace, la marcatura che accorcia le distanze. Trascorrono due giri di lancette e Borriello confeziona a Borriello un assist preciso che vale il 2 a 2. Mugnano in tilt. Marianella abile a ritrovare il bandolo della matassa che passa in vantaggio al 20’ ad opera di Borriello. Fuoriescono dal guscio gli uomini guidati oggi da Carlo Bianco che provano a ristabilire la parità in due circostanze. I nervi saltano e per proteste (somma di ammonizioni) vengono espulsi prima Montuori, poi Berardone. Il Marianella sfrutta la seconda superiorità numerica per chiudere il match a tempo scaduto. 4 a 2 timbrato da Mascolo.
PROVA D’ORGOGLIO, ARBITRI DETERMINANTI- Soddisfatto il direttore generale del Mugnano, Giuseppe Costantino, il quale se la prende con gli arbitri: “La differenza tecnica tra noi e il Marianella è lampante, ma il buon Cervo è riuscito a spuntarla solo schierando la migliore squadra. Cio’ significa che abbiamo giocato molto bene nonostante avessimo molteplici problemi che ci attanagliano da diversi giorni. Ringrazio tutti i ragazzi per essermi stati vicini in questa settimana ed essere restati al Mugnano anche senza ricevere un rimborso. Avremmo meritato sicuramente più fortuna e un arbitraggio migliore. I due direttori di gara hanno condizionato la partita e sono stati troppo severi nell’espellere Montuori e Berardone. In settimana arriveranno nuovi ragazzi per rinfoltire la rosa”.
POCA LUCIDITA’, MA TANTA GRINTA- L’analisi del match di Salvatore Scarallo, portiere del Marianella: “Nel primo tempo eravamo con la testa ancora a Scafati (per la finale di Coppa Italia, ndr). Oggi abbiamo dimostrato di star bene fisicamente, ma sono emersi problemi mentali e di concentrazione. Per fortuna che il gruppo sia amalgamato meravigliosamente perché nella ripresa siamo stati bravi a ricompattarci e conquistare tre punti”.