IMPRATICABILIT? DI CAMPO AL “F.TAGLIALATELA”, MA I PORTOSALVINI GODONO LO STESSO…
L’OLIMPIA NON GIOCA E… RINGRAZIA IL VOMERO
LA CONDENSA RENDE IL FONDO SCIVOLOSO. E MANCA ANCHE L’ACQUA CALDA. PARTITA RINVIATA A DATA DA DESTINARSI? IL CASTELLAMMARE PROTESTA DURAMENTE E PRESENTER? RICORSO AL GIUDICE SPORTIVO
di Mirko Rispoli (Il Golfo)
Ischia – Clamoroso al “F.Taglialatela”! Olimpia-Castellammare, in programma ieri alle 15.00, non si ? giocata e molto probabilmente sar? rinviata a data da destinarsi. La decisione ? stata presa dagli arbitri Gambuti e Alberto di Frattamaggiore dopo aver verificato che il fondo del palasport era scivoloso e dopo aver letto e messo a referto una comunicazione del Comune d’Ischia indirizzata all’Olimpia, che faceva presente che gli spogliatoi della struttura di Fonsobosso non erano dotati di acqua calda per un guasto all’impianto. Poco dopo le 15.00, gli arbitri si sono consultati con i capitani delle due squadre per il rituale giro di campo, constatando che la condensa rendeva il fondo scivoloso soprattutto nella met? campo opposta all’ingresso degli spogliatoi. Il Castellammare non ci stava, i dirigenti ospiti reclamavano ad alta voce di voler giocare la partita: “Abbiamo affrontato un viaggio avventuroso, si pu? giocare e dobbiamo giocare!”. La societ? portosalvina dal canto suo faceva presente che, per colpe non imputabili ad essa, mancava l’acqua calda e i giocatori di entrambe le squadre dopo la gara non avrebbero potuto farsi la doccia. Rientrati negli spogliatoi, gli arbitri si dirigevano subito nello stanzone degli ospiti e vi rimanevano per una ventina di minuti. Alquanto strana e inusuale la decisione dei direttori di gara. Alla fine i signori Gambuti e Alberto di Frattamaggiore, dopo aver discusso con i presidenti delle rispettive squadre, mettevano fine al “tormentone” dichiarando la partita ufficialmente non disputata per impraticabilit? di campo. Il giudice sportivo, una volta ricevuto il referto degli arbitri, stabilir? se disporre la ripetizione della gara entro dieci giorni come prescrive il regolamento, oppure assegnare la vittoria “a tavolino” (ipotesi improbabile) alla squadra del presidente Longobardi. A lato pubblichiamo l’estratto del regolamento in materia di “impraticabilit? di campo”. Dalla viva voce dello stesso presidente del Castellammare, abbiamo appreso che la societ? stabiese presenter? ricorso al giudice sportivo. Nel servizio di domani eventuali aggiornamenti e interviste ai protagonisti.