EBOLI-CUS AVELLINO 5-10
Il Cus Avellino espugna Eboli e affievolisce il margine di distacco dal Pegaso Capo Miseno (che ha una partita in meno): al momento la zona play off dista 2 punti. Si rivede sulla panca irpina il tecnico Carbone che subito deve fronteggiare l'handicap dell'assenza di entrambi i portieri Preziuso e Arena, assenti per motivi di lavoro. Esordisce l'estremo difensore Giannattasio, giovane della juniores, ma per gran parte dell'incontro Erba occupa il ruolo di portiere di movimento approfittando delle dimensioni ridotte del campo di Eboli. Partono con il piglio giusto gli ospiti che dominano la prima frazione conducendo per 4 a 1. Nella ripresa i bianco verdi dilagano e raggiungono il 7 a 1 , ma la Sisley Eboli dà segnali di rinvenimento e accorcia 3 volte le distanze (4-7). Il Cus Avellino riprende le redini della situazione e rapidamente sigilla il risultato finale raggiungendo la doppia cifra. Entrano nel tabellino dei marcatori per gli irpini Marrone (4), Parente (2), Milito (2) e Padovano (2). Reti locali siglate Faiella (3), Marcigliano e Cantalupo. Il direttore generale Lanzetta evidenzia tutte le difficoltà che hanno costellato la sfida del Palamoro: "Mister Carbone è ritornato in una giornata davvero difficile per noi: mancavano i due portieri titolari e ha esordito il giovanissimo Giannattasio. Erba ha giocato per quasi tutta la partita portiere di movimento dal momento che in passato è stato portiere di calcio. Tuttavia abbiamo avuto sempre la gara sotto controllo e solo dopo aver siglato il 7 a 1 ci siamo un po' rilassati tenendo, pero', gli avversari sempre a 3 gol di distanza". Traspare una tangibile delusione dalle parole del direttore generale dell'Eboli, Della Corte: "Ci hanno letteralmente surclassato. Non siamo proprio scesi in campo giocando malissimo. Non siamo riusciti a massimizzare l'assenza dei due portieri titolari dell'Avellino. Sarebbe dovuta essere la gara della svolta che finalmente ci avrebbe proiettato in zona salvezza, ma purtroppo abbiamo fallito. Complimenti all'Avellino, squadra quadrata e ben organizzata".