Ancora una buona prestazione per almeno 40' della compagine Mugnanese al cospetto del quotatissimo Real Macerone di Rosario Volpe nel bellissimo impianto di Cercola che solo pochi mesi fa' ha ospitato la final eight Nazionale del Campionato Femminile, i ragazzi di Sanfratello ,ancora una volta rimaneggiati visto l'assenza di Fabio e Antonio Rinaldi di Armando Sanfratello e Giuliano Camerlingo per squalifica alle quali all'ultima ora si e' aggiunta quella del neo-acquisto Nicola Ronga colpito da un grave lutto familiare, hanno messo in difficolta' i biancoazzurri di casa con la solita diligente prestazione con la prima frazione di gioco terminata sull'1-0 per i locali grazie ad un rocambolesco gol realizzato da Russo mentre per i gialloblu' napoletani almeno tre chiare palle gol non sfruttate da V.Camerlingo ,Illiano e Montuori non servivano a smuovere lo score.
Nella ripresa gli ospiti alzano il baricentro del gioco nell'intento di giungere al pareggio e non sfruttano ancora una volta almeno altre tre palle gol iin questo modo pero'favoriscono il gioco di rimessa dei locali che con un break di 3-0 tra il 40' ed il 50'sigillano l'incontro portandosi sul parziale di 4-0 nel finale ancora due segnature per parte chiudono l'incontro sul 6-2 finale.
Da segnalare a margine ancora un infortunio in casa Mugnano sul 2-0 nell'intento di recuperare un pallone in attacco con troppa generosita' si e' strappato Vincenzo Cameralingo fino a quel momento uno dei migliori tra le file gialloblu' al pari di un impeccabile Giacalone.
Nessun dramma comunque per il tecnico Sanfratello che ha ricevuto ancora confortanti segnali dalla sua squadra ,non era certo questo il match dove poter cogliere punti .
In chiusura la solita nota stonata della coppia arbitrale i sig.Natale e Liccardo di Avellino che hanno fischiato a senso unico per tutto l'incontro quantunque non c'e' ne fosse stato bisogno innervosendo con arroganza gratuita a piu' riprese giocatori e staff ospite.
Un caloroso ringraziamento va comunque a Rosario Volpe ed al suo team per le squisite parole del dopopartita.