La Golden Eagle ha trovato l’accordo con Edgar Schurtz per la stagione 2015/2016. E’ un avvenimento storico per la società in quanto l’ex Atletico Belvedere e Sala Marcianise è il primo straniero tesserato nell’era-Cerrone. Il pivot brasiliano, autore di 25 reti nell’ultimo campionato (vinto) di A2, è il primo acquisto del nuovo corso flegreo.
ROTONDO E’ SODDISFATTO. La dirigenza flegrea, nella persona del direttore generale Massimo Rotondo, ha smosso il mercato con un primo colpo sensazionale: l’anno scorso firmò lo ‘scugnizzo’ Campano, ora Schurtz. “Effettivamente ci stiamo abituando a grandi colpi – dice il d.g. -. Dopo Antonio Campano, che reputo il miglior talento partenopeo e non solo, ecco Schurtz. E’ un grandissimo campione, viene da un trionfo inaspettato con una squadra fortissima. L’operazione è stata rapida così come è stato veloce trovare un’intesa con il pivot: Edgar voleva fortemente la Partenope. L’idea, naturalmente, è stata di Augusto Di Iorio che ha prospettato questa eventualità e la società l’ha avallata immediatamente”. Cosa c’è da aspettarsi da Schurtz? Rotondo spiega: “Ci aspettiamo tantissimo in termini di esperienza e tecnica, il nostro presidente è convinto della bontà di questa operazione. E’ un grande uomo-spogliatoio, farà crescere i nostri ragazzi”.
“RIPAGHERO’ LA FIDUCIA”. Schurtz è pronto a ripartire con la stessa voglia e lo stesso entusiasmo di sempre. Dopo l’ottimo campionato (ha giocato solo il girone di ritorno, ndr) al Sala Marcianise, Schurtz ha trascinato con i suoi gol l’Atletico Belvedere alla promozione in serie A2, contro ogni pronostico. “Ho scelto la Partenope perché mi ha illustrato un gran bel progetto ed è una società seria – commenta il brasiliano -. E’ eccellente il modo di giocare della squadra, mi hanno sempre trattato bene nonostante fossi un avversario. Farò l’impossibile per ripagare questa fiducia”. Schurtz ha affrontato la Golden Eagle Partenope cinque volte: “E’ vero: 2 vittorie, 2 sconfitte e un pareggio. Sono sempre state partite equilibrate e tirate. Devo ringraziare Rotondo e Di Iorio che hanno mostrato grande fiducia in me. E’ un onore essere il primo straniero di questo club”. Sugli obiettivi, Schurtz la vede così: “Il primo pensiero sono le Final Eight di Coppa: sarà difficile, ma possiamo provarci. Porterò esperienza e la voglia di far bene. La squadra è forte e ci sono tanti giocatori che possono dimostrare il loro valore”. L’ex Sala Marcianise traccia un bilancio sulla stagione appena trascorsa: “L’Atletico Belvedere non era tra le favorite, ma a metà campionato eravamo in alto ed abbiamo iniziato a credere nella vittoria finale. Ho giocato 23 gare su 24, segnando 25 gol: mi reputo molto soddisfatto. Sono orgoglioso di aver dato il mio contribuito in una storica promozione”.
Ufficio Stampa Golden Eagle Partenope