Ancora corsaro il Futsal Solofra, del presidente Michele De Piano, che sul parquet del Palazzetto del Casavatore, ha battuto i padroni di casa per 7 – 2. E’ stata una gara dove si è rivisto il brasilero Gigante driblare tutto ciò che aveva davanti, oltre che porre a segno una doppietta, il bomber De Maio vagabondare nella prima frazione per poi riscattarsi nella seconda con una tripletta e Vitiello salvare la propria porta in varie occasioni demoralizzando gli attaccanti avversari di turno. Risultati interessanti i duelli tra Pepe e Dell’ Aquila, e Nicodemo con un Pezzella statuario. In pratica tutti i calcettisti rosanero, del trainer Luigi Palumbo, hanno dato il proprio apporto per costruire un’ importante vittoria. Tra le fila dell’ Acacie Casavatore, guidata da Crisci, si sono messi in luce Dell’ Aquila, Telemaco ed il portiere Pacia. Ma passiamo al taccuino. Neanche 50 sec e De Maio crea problemi nell’ area avversaria. Al 2° il primo tiro di rilievo dei padroni di casa targato Dell’ Aquila, ma va fuori. Al 3° facendo girare la palla i biancocelesti liberano Mancini per il tiro che batte sul palo, risponde Pepe con una botta e Pacia para. Un minuto e tocca …
a Vitiello allungarsi per mandare in angolo un tiro avversario. Poi al 5° Nicola Di Palma fa tutto da solo, ma il suo diagonale colpisce la traversa interna e schizza in campo. Quindi con schemi già collaudati, i padroni di casa cercano la via del gol. All’ 11° palo per il Casavatore e poco dopo Berardone da ottima posizione manda fuori. Ci prova De Vivo da centrocampo con una botta che finisce a lato, ed il rosanero al 15° colpisce la traversa. Con Gigante in campo si vivacizza il gioco rosanero e per Pacia cominciano gli straordinari su tiri di De Vivo, Giuseppe Di Palma e Pepe. Al 20° G. Di Palma fa secco il portiere con una finta a dà al centro dove però non c’ è nessun compagno. 60 sec e tocca a Nicodemo colpire un palo. Il Casavatore fa girare palla per entrare nella metà campo avversaria e tirare in porta. Al 25° viene premiato quando Telemaco tira e Vitiello respinge, riprende il biancoceleste che insacca per l’ 1 – 0. Due minuti e Vitiello evita il raddoppio su tiro di Dell’ Aquila. L’ occasione del pari si presenta al 30° quando G. Di Palma dribla il portiere e dà a De Maio che a porta vuota mette fuori. Poi tocca a Vitiello salvare la propria rete due volte nello spazio di pochi secondi e termina la prima frazione di gioco. In pratica il Casavatore ha approfittato dell’ unico errore commesso dai rosanero quando G. Di Palma ha perso un pallone a centrocampo. La gara è all’ insegna del fair – play e l’ arbitraggio buono. All’ inizio della seconda frazione, il Casavatore toglie Pacia tra i pali per porre il titolare Borriello. Segna dopo 34 secondi N. Di Palma, ma gli arbitri ravvisano un fallo del rosanero. Salgono in cattedra i due portieri con parate esaltanti mentre i rosanero non riescono a mettere il pallone, in più di un’ occasione, in rete. All’ 11° Pepe batte un calcio d’ angolo insidioso che il portiere respinge nella propria porta ed è pari: 1 – 1. Al 13° bella veronica di Dell’ Aquila che va fuori, pochi secondi e lo imita N. Di Palma. Entra in campo il brasilero Gigante che comincia a porre in difficoltà Borriello che ha problemi di presa ed al 19° capitola su tiro del brasilero, che si ripete 60 sec dopo per l’ 1 – 3. Su fraseggio De Maio – G. Di Palma, quest’ ultimo spedisce il pallone sul palo interno e schizza in campo. Allora Crisci urla ai suoi “Siamo scomparsi dal campo!”. Ciò scuote i biancocelesti che al 24° con Telemaco, a termine di un batti e ribatti, accorciano le distanze: 2 – 3. Al 25° un De Maio trasformato scatta sul lungo linea e dà al centro a G. Di Palma che si fa ribattere il tiro, arriva come un falco il bomber rosanero ed insacca per il 2 – 4. Al 27° Crisci ricorre al portiere in movimento con Improta, risulterà una mossa scellerata perché al 29° e poi 20 sec dopo De Maio insacca due volte per il 2 – 6. Ritorna Borriello tra i pali e i rosanero si divertono col loro gioco divenuto spumeggiante, anche perché il Casavatore ha tirato i remi in barca ed attende il triplice fischio. Sono solo Dell’ Aquila e Telemaco i solisti biancocelesti a creare pericoli per Vitiello. Al 31° G. Di Palma circumnaviga il portiere ed insacca per il definitivo 2 – 7.
Tabellini:
Acacie Casavatore: Borriello, Pezzella, Dell’ Aquila, Mancini, Martino, Caturano, Improta, Berardone, Sapio, Telemaco, Pacia. All:Crisci
Futsal Solofra: Vitiello, De Vivo, Nicodemo, Pepe, G. Gigante, De Maio, Lissa, N. Di Palma, G. Di Palma. F. Gigante, Luciano. All: Palumbo
Arbitri: Ciro De Gregorio da Nocera Inf. E Ottavio Gabriele Sorrentino da Salerno
Marcatori: 25°pt Telemaco (AC), 11°st Pepe (FS), 19°st Gigante (FS), 20°st Gigante (FS), 24°st Telemaco (AC), 25°st De Maio (FS), 29°st De Maio (FS), 29° e 20sec st De Maio(FS), 31°st G. Di Palma (FS)
Ammoniti: Berardone dell’ Acacie.
Note: 70 persone circa.
E' raggiante il presidente del Futsal Solofra, Michele De Piano, dopo l' ottima prova dei suoi calcettisti che hanno sbancato pure il Palazzetto di Casavatore interrompendo cosi la lunga imbattibilità interna dell' Acacie. "Siamo partiti bene quest' anno – spiega – e con buoni propositi, poi qualcosa è venuto meno tra infortuni e squalifiche. Abbiamo sprecato molto durante il campionato. Sono soddisfatto del finale di campionato dove i miei ragazzi, trovato quell' amalgama mancante all' inizio, giocano un futsal piacevole. La regola vigente dei play – off non ci vede per niente soddisfatti". Tocca a Gregorio Martino che esordisce "Quando non si hanno gli stimoli non si può entrare in campo per fare una figura del genere, chi non ha stimoli può restare a casa. Il nostro obiettivo, di migliorare il quinto posto ottenuto lo scorso campionato, non è stato raggiunto. Gli infortuni e le squalifiche ci hanno penalizzato dall' inizio del campionato. Avrà sbagliato pure la società, ma soprattutto i giocatori. Per il regolamento dei play – off vale quello suggerito da Punto 5".
Comunicato stampa Futsal Solofra