L'Avellino torna ad occupare la vetta in solitaria battendo di misura il Casagiove. Il Macerone fa suo il big-match contro il Pegaso. Impattano Marianella e Futsal Afragola. Il San Marzano liquida il Sant'Egidio e guadagna la quinta posizione. Si risveglia l'Omnigas ed il Solofra espugna Sarno. Città delle Acque corsaro a Mugnano. La Wonder Line piega l'Acacie Casavatore.
MARIO SIMALDONE-MARIANELLA 3 SOCCER 3-3
Spettacolo e roventi polemiche arbitrali caratterizzano la sfida del Palatedeschi. Gli ospiti nella prima parte di gara non risentono del fattore campo e rompono il ghiacchio con Sarnataro. Regna un sostanziale equilibrio fino al 50', minuto in cui Sarnataro raddoppia. La sfida resta ancora viva quando a 5 minuti dal termine Domenico Catalano accorcia , su rigore, le distanze. 2 giri di lancette più tardi ancora lo stesso Catalano impatta. Emozioni a non finire in un finale di gara incandescente. Al 28' Ceci riporta i suoi in vantaggio. Catalano, a pochi istanti dal triplice fischio, sigla la sua tripletta e fa il 3 a 3 conclusivo. Sugli scudi, dunque, Catalano ed il portiere beneventano Castiello che para tre tiri liberi. Espulsi i due tecnici Solinas e Di Martino e Francesco Solinas per il Simaldone.
CUS AVELLINO-CASAGIOVE 1-0
Il Casagiove dà filo da torcere alla capolista, ma si deve arrendere alla realizzazione vincente di Marrone su rigore. Gli irpini creano molte occasioni gol ben sventate dall'estremo difensore casertano, che risulterà il migliore dei suoi ergendosi a protagonista e neutralizzando moltissime palle gol. A metà primo tempo il capocannoniere sigla la rete che consente al team di mister Carbone di brindare alla leadership in solitaria. Nella ripresa i padroni di casa provano in tutti i modi a chiudere i giochi, ma il Casagiove, a pochi istanti dallo scadere, sfiora il clamoroso pareggio: Preziuso salva sulla linea una conclusione a botta sicura di Portente.
FUTSAL AFRAGOLA-SISLEY EBOLI 4-4
L'Afragola getta alle ortiche un successo che l'avrebbe proiettato al quinto posto in coabitazione con il San Marzano. Chi ha abbandonato il campo di Afragola tra primo e secondo tempo stenterebbe a credere che la sfida sia terminata in parità. I padroni di casa conducono i primi trenta minuti imponendo un rassicurante 4 a 0 con le marcature di Baldassarre, Nenè (2), e Giugliano. Cantalupo sbaglia un calcio di rigore. Nella ripresa i locali si adagiano sugli allori commettendo il peccato di deconcentrarsi. I salernitani adattano Pacileo a portiere di movimento ed attuano la rimonta con Faiella, Cantalupo e Iuorio. La rete del pareggio porta il nome di Cantalupo a 2 minuti dalla fine.
MACERONE-PEGASO CAPO MISENO 2-0
Il Macerone cancella definitivamente i fantasmi del campitombolo interno contro il Casavatore e si aggiudica il big-match con un gol per tempo. E' di Bucciero l' 1 a 0 che sblocca la contesa. Pegaso mai domo che prova sovente ad impensierire il portiere Ranieri, abile a sventare conclusioni pericolose. Nella seconda parte di gara Mollo raddoppia. I locali mostrano bravura a chiudere minuziosamente gli spazi portando a casa tre punti che valgono la terza piazza in comproprietà con il Marianella.
OMNIGAS-NAPOLI ARPINO 6-2
L'Omnigas torna a vincere dopo la battuta d'arresto di San Leucio. Al successo si aggiunge anche una prestazione convincente al cospetto di un Napoli Arpino ricolmo di giovani dell'under 21. Partono subito forte i locali che mettono al sicuro la vittoria nella prima frazione che si conclude 3 a 0 con le reti di Paolillo (su tiro libero), Fardello e Aliano. Labile la rezione ospite al ritorno dagli spogliatoi. Battaglia firma il 3 a 1. Poi Sbriglia, Bernardo e Cacciapuoti mandano in orbita l'Omnigas ed appongono la parola "fine" al match.
SAN MARZANO-SANT'EGIDIO 4-1
Seconda vittoria consecutiva per il San Marzano che guadagna, per la prima volta dall'inizio del campionato, la zona play off. Gli uomini di mister Barbato impongono la propria manovra offensiva annichilendo gli ospiti allenati da coach Bouchè. Severini ed Esposito inanellano il break di due reti che conduce entrambe le compagini negli spogliatoi. Ripresa identica al primo tempo in cui il San Marzano domina la contesa e triplica con Novelli. A quattro minuti dalla fine Cannavacciuolo dimezza il passivo, ma Acconciagioco fissa il punteggio finale.
SARNO-SOLOFRA 2-4
Il Sarno privo di Saulino, squalificato, è ben poca cosa. Il Solofra ne approfitta e guadagna terreno dalla zona play out che ora dista 5 lunghezze. Gara già messa in cassaforte dagli irpini al 30'. De Maio realizza una tripletta che manda entrambe le compagini a bere un tè caldo sullo 0 a 3. Il Solofra amministra bene il vantaggio nella seconda frazione, quadrupla con Sansone e avverte un lieve calo di concentrazione solo a partita ampliamente conclusa. Al 31' ed al 32' i salernitani accorciano invano le distanze.
CENTRO AKTIS-CITTA' DELLE ACQUE 3-5
Il Città delle Acque entra in campo affamato di punti. Neanche il tempo di permettere agli spettatori di accomodarsi a bordo campo che Mirano dopo 50 secondi sblocca il parziale. Centro Aktis in stallo e Cascone raddoppia. Mister Turtoro prova a suonare la carica ed una flebile reazione locale si materializza. Montuori prima impegna Cesarano, poi lambisce il palo a portiere battuto. Nel momento di maggiore intensità della gara, Garzillo penetra nelle linee difensive avversarie e sigla il 3 a 0. Parziale che accompagna le squadre negli spogliatoi. Secondo tempo. Il Centro Aktis esce dal guscio, i salernitani si rannicchiano nella propria metà campo ripartendo in contropiede. Montuori e Ronga dimezzano lo svantaggio. Quando i locali sembrano poter pervenire al pareggio, Mirano al 26' spegne ogni illusione dei padroni di casa e chiude il match. Parmendola capitalizza il 5 a 2. Gol finale di Montuori.
WONDER LINE-ACACIE CASAVATORE 4-2
La Wonder Line dimostra di essere una squadra in forma e molto tonica. Al Palavesuvio anche l'Acacie Casavatore deve arrendersi all'impeto dei padroni di casa di mister Capasso. Locali trascinati da Brunelli e Barba, autori di doppiette. Il primo tempo si conclude sul 2 a 0. La seconda parte di gara coincide con una fase di ripresa degli ospiti che pervengono al pari. Trincone, Ferrante e Cordua sbagliano tre tiri liberi, due di questi neutralizzati dal portiere ospite Liccardo. Nell'ultimo quarto d'ora i flegrei appongono il sigillo all'incontro e si assicurano i tre punti.