Il Casavatore frena la capolista Macerone in una gara avvincente. Non disputata Marianella-Capo Miseno per la condensa che rendeva scivoloso il campo di Piscinola. Continua il magic moment del San Marzano. Sgambatura del Città delle Acque. Altro pari della Wonder Line. Solofra e Omnigas si spartiscono il bottino. Goleada del Sant'Egidio al Centro Aktis. In zona salvezza importante vittoria del Napoli Arpino sul Simaldone. Domani Eboli-Avellino.
CASAVATORE-MACERONE 7-6
Una gara stupenda. Giocata con un'intensità agonistica altissima. Non c'è un momento di sosta ed entrambe le compagini dimostrano di volere a tutti i costi il massimo della posta in palio. Gli ospiti ad inizio partita sembrano più determinati e nel giro di 10'realizzano un break di due reti a firma di Mollo ed Esposito. Salgono in cattedra i locali e Varriale dimezza il passivo. I padroni di casa si prodigano in avanti alla ricerca del pareggio: Miranda coglie una traversa a Ranieri battuto. Ma è il Macerone a triplicare con una zampata del solito Russo che manda le squadre negli spogliatoi sull'1 a 3. Spaventoso l'impeto mostrato dal Casavatore ad inizio ripresa. Varriale su calcio di punizione dal limite dell'area fa il 2 a 3. Poi arriva il momento prolifico di Telemaco che si assurge a protagonista dell'incontro confezionando due assist vincenti a Dell'Aquila (3-3) ed Abate (5-3) prima di firmare il 4 a 3. Entra nel vivo del match anche Liardo, autore del 6 a 3 con un preciso mancino al volo che indirizza la sfera all'incrocio dei pali.Il capocannoniere prende per mano la truppa di mister Volpe e riduce lo svantaggio (6-4). Accade praticamente di tutto negli ultimi 10'. Russo in un' azione concitata segna il 6 a 5, ma in un contrasto di gioco Varriale viene colpito duramente e subisce una lussazione all'anulare della mano sinistra. I componenti dell'Acacie vanno su tutte le furie accusando il Macerone di non aver interrotto il gioco al termine del contrasto. Russo sportivamente riequilibra i conti depositando il pallone nella propria porta (7-5). Mancano 2'quando ancora Russo fomenta le speranze della battistrada realizzando il 7 a 6. Proprio all'ultimo secondo Borriello blocca con eleganza una saetta di Russo mandando in visibilio il pubblico di Casavatore.C'è pero' un giallo sul recupero assegnato dagli arbitri: la situazione sarà svelata dalle telecamere di Punto 5 che hanno ripreso integralmente l'incontro. In occasione del gol di Russo (quello della contestazione per intenderci) il gioco è stato interrotto per 8'. Al momento non abbiamo l'opportunità di verificare quanto realmente mancasse alla fine, ma i direttori di gara hanno concesso solo 2' di recupero. Domani su Punto 5 vi sveleremo quanto accaduto. Il team del patron Caturano per il secondo anno consecutivo diviene bestia nera delle capoliste. Lo scorso anno, infatti, riusci' a battere per due volte la Bagnolese, ripetendosi quest'anno in cui ha violato addirittura il Palacercola (unico organico ad espugnare lo Sporting Planet). In barba a calcoli cabalistici questa scontitta per il Macerone non dovrebbe generare sconforto perchè la Bagnolese, malgrado le due sconfitte inflitte dal Casavatore, ottenne il salto di categoria. Magari anche agli uomini del patron Veneruso toccherà la stessa sorte.
SAN MARZANO-AFRAGOLA 3-1
Rispettando ogni pronostico, il San Marzano liquida l'Afragola perpetuando il suo magic moment. Il risultato s'indirizza verso il successo locale nella prima parte di gara in cui Lauro e Battimiello firmano il 2 a 0. Gli uomini di Barbato nella ripresa contengono bene e ripartono in contropiede. Avvertono un piccolo momento di deconcentrazione a 5' dalla fine, quando gli ospiti accorciano le distanza. Rete illusoria perchè Acconciagioco chiude le ostilità mandando in orbita il San Marzano.
MARIANELLA-CAPO MISENO NON DISPUTATA
Non disputato il match-clou del venticinquesimo turno. I direttori di gara Elefante e Rago sotto suggerimento di entrambe le compagini capitanate da Matarese (Miseno) e Scarallo (Marianella) decidono di non far neanche iniziare la gara perchè il campo era molto scivoloso e si sarebbe potuta intaccare l'incolumità degli atleti.
CITTA' DELLE ACQUE – SARNO 14-0
Si è svolto il classico match a senso unico in quel di Castellammare. Il Città delle Acque sgretola il Sarno e alimenta le proprie ambizioni per una posizione valevole la disputa dei play-off. Il leitmotiv della gara è chiaro sin dalla prima frazione di gioco: le due compagini vanno al riposo sul netto vantaggio per i padroni di casa (7-0). Nella ripresa gli uomini di mister Atronne raddoppiano lo score del primo tempo e conquistano l'intera posta in palio. C'è spazio per tutti alla festa del gol: Mirano, a segno ben sei volte, Parmendola, autore di una tripletta, Somma, Cascone, Cutolo, Angellotti e D'Onofrio.
CASAGIOVE – WONDER LINE 4-4
La Wonder Line è costretta al pari sul campo del Casagiove. Durante il primo tempo l'ago della bilancia pende leggermente a favore dei padroni di casa (2-1). Al pronti via della ripresa sono ancora i locali ad andare a segno, portandosi in doppio vantaggio (3-1). Ma gli ospiti non ci stanno: prima dimezzano lo svantaggio (3-2) e poi agguantano il pari (3-3). Si assiste, poi, ad un botta e risposta e il triplice fischio finale sancisce la divisione della posta in palio. Non sono bastate, tra le file ospite, le segnature firmate da Brunelli (2), Ferrante e Barba.
SANT EGIDIO – CENTRO AKTIS 14-4
Una straordinaria prestazione del Sant'Egidio contro il Centro Aktis Mugnano porta tre preziosi punti alla compagine di mister Malafronte in ottica salvezza. Sin dal calcio d'inizio sono i padroni di casa ad imporre il proprio gioco, sferrando un poker letale (4-0). Gli ospiti cercano di rimediare prima della conclusione del primo tempo e dimezzano lo svantaggio (4-2), ma le compagini vanno al riposo sul triplo vantaggio locale in virtù della quinta segnatura locale (5-2). Nella ripresa il dominio locale diviene più evidente e gli uomini di mister Turtoro vengono letteralmente frastornati. Le segnature ospiti di Minopoli, Puglia, Persico e Berardone servono solo ad arrotondare le statistiche personali dei calcettisti. Sugli scudi del Sant Egidio spiccano i nomi di Mansi (5), Marrazzo (3), Cannavacciuolo (3), Striano (2) e Auricchio.
SOLOFRA – OMNIGAS 3-3
Non si fanno troppo male Solofra ed Omnigas. Primo tempo caratterizzato da diversi botta e risposta. Sono i padroni di casa a passare in vantaggio (1-0), ma nel giro di pochi minuti arriva prima il pari (1-1) e poi il sorpasso ospite (1-2). Gli uomini di mister Cocchia riescono a ristabilire il risultato in equilibrio (2-2). Arriva però, prima che l'arbitro mandasse le due compagini al riposo, la rete che sigla il leggero vantaggio ospite (2-3). Si registra equilibrio anche durante la seconda metà di gioco. L'Omnigas non chiude i conti ed i locali ne approfittano per fissare il risultato definitivo in parità. Alle reti locali di De Maio (2) e Di Palma rispondo quelle ospiti di Aliano (2) e Fardello.
NAPOLI ARPINO-SIMALDONE 6-1
Successo vitale in chiave salvezza per il Napoli Arpino di mister Russo. I padroni di casa dominano interamente l'incontro e approfittano dei soliti problemi di organico dei beneventani. Sfida mai messa in discussione. Sugli scudi Cosimo Visconti, autore di una tripletta.