Quindici punti in palio. Si entra nel vivo del campionato in cui ogni passo falso potrebbe essere pagato amaramente. Diamo uno sguardo ai dati statistici in merito alle fasi offensive e situazioni difensive di alcune compagini. Migliore attacco: Casavatore (143). Migliore difesa: Macerone (73). Peggiore attacco: escludendo Casagiove e Sarno retrocesse, Napoli Arpino (82). Peggiore difesa: senza il Sarno, Centro Aktis (154).
MACERONE-SIMALDONE 1
Pura formalità per il Macerone che vedrebbe il traguardo della serie B avvicinarsi progressivamente. I locali, giocando alle 20, avranno il vantaggio di sapere i risultati di Marianella e San Marzano. Ospiti privi di Domenico Catalano intenti solo a limitare i danni su di un campo violato in una circostanza dal Casavatore.
OMNIGAS-CAPO MISENO X2
Un Omnigas appagato con la salvezza in tasca non dovrebbe giocare con il sangue alla gola anche se la voglia di consolidare la permanenza in C1 è notevole. Al Royal Park di Agnano il bottino della squadra di Imperatore recita: 8vittorie, 1 pareggio e 5 sconfitte. Omnigas reduce dalla sconfitta di Benevento. L'ultimo successo in casa risale al 20 febbraio al cospetto del Casagiove. Il Capo Miseno, rigenerato dal trionfo di sabato scorso proverà ad agganciare la post season e per far si che cio' possa concretizzarsi necessita di 15 punti in 5 partite. Espugnare Agnano è il primo obiettivo. Ma la media esterna langue: 6v,3p,5p. E i flegrei non violano altri campi dal 23 dicembre ai danni del Futsal Afragola.
WONDER LINE-NAPOLI ARPINO 1X
Pronostico pendente a favore dei locali se non altro per il fattore campo: unica discriminante a vantaggio dei padroni di casa. Due compagini in piena crisi appaiate a 31 punti. Wonder Line reduce da due sconfitte in due partite che manca l'appuntamento con la vittoria dal 20 febbraio (in casa con il Città delle Acque). Napoli Arpino piombato in un male oscuro dopo un filotto di risultati positivi. Tre punti in tre gare connotano un bottino esile per puntare alla salvezza diretta.
SARNO-CASAVATORE 2
Pochissimo da dire. Al Casavatore capita un'occasione d'oro per portarsi a quota 54 e attendere notizie positive da Avellino o da Afragola. Improvvisamente l'Acacie ha riaperto ogni discorso post season.
CUS AVELLINO-SOLOFRA 1
Previsione dettata esclusivamente dalla leva che spingerà il Cus Avellino a maturare il massimo della posta in palio. Certo, abbiamo spiegato in settimana che forse converrebbe arrivare quinti anziché quarti, ma è presto per fare questo tipo di calcoli e gli irpini allenati dal tecnico Carbone devono vincere per consolidare la zona play off. Biancoverdi in serie positiva da sei turni che tra le mura amiche vantano questa media: 10v,1p,3s. Sponda Solofra. Nel girone di ritorno la truppa di Cocchia si è assicurata una salvezza diretta assemblando 19 punti. Imbattibilità da tre turni in cui sette punti si sono uniti agli altri. Una squadra che non darà vita facile ai locali nonostante mostri evidenti lacune dovute all'inesperienza di alcuni elementi.
CENTRO AKTIS-CASAGIOVE 1
Dopo aver compromesso definitivamente ogni speranza di permanenza in C1 senza l'ausilio dei play out perdendo sette gare su sette, il Centro Aktis prova a rivitalizzare almeno l'orgoglio affrontando un Casagiove praticamente retrocesso. Solo sette punti inanellati e compagine che non vince dal 30 gennaio in casa con il Cus Avellino. D'altro canto è assolutamente vietato abbassare la guardia al cospetto di un Casagiove pericoloso che ha frenato il Futsal Afragola nell'ultimo turno.
AFRAGOLA-CITTA' DELLE ACQUE X2
Una manciata di punti serve al Futsal Afragola per brindare alla salvezza. La compagine di Gennarelli ha pagato nel corso della stagione la sua condizione di matricola offrendo a volte prestazioni davvero opache arrivando a perdere quattro volte consecutive. Tutto sommato tra le mura amiche il bottino non è negativo: 7v,3p,4s. I padroni di casa nel girone di ritorno hanno messo in cascina 17 punti. Tenere a debita distanza Capo Miseno e Casavatore è l'unico diktat che riecheggia in casa Città delle Acque. Molto altalenante il ruolino di marcia degli stabiesi: 6v,2p,6s.
SAN MARZANO-EBOLI 1
Il San Marzano ha la concreta possibilità di dimostare che il ko di Castellamamare sia stato un passo falso facilmente archiviabile. Occasione giusta al momento giusto. I locali possono rimettersi in carreggiata per tentare l'assalto alla seconda piazza battendo un Eboli povero di risultati positivi in trasferta (3v,5p,6s). Il timore che il contraccolpo psicologico della sconfitta di sabato scorso contro il Sant'Egidio possa portare degli strascichi in casa Eboli è alto anche in virtù del fatto che la truppa del tecnico Naimoli è attesa da un calendario proibitivo.
SANT'EGIDIO-MARIANELLA 12
La missione riuscita di espugnare il Palamoro è stata superata a pieni volti. Tornano i sorrisi in casa Sant'Egidio che si è allenato con maggiore tranquillità in vista di un impegno difficile al cospetto di un Marianella carico e desideroso di consolidare il secondo posto. Rendimento interno Sant'Egidio: 7v,2p,5s. Ruolino di marcia esterno del Marianella identico alla cifra proposta per i salernitani. Sfida delicata per entrambe le compagini: i locali in caso di sconfitta vedrebbero assottigliarsi le speranze di salvezza diretta. Gli ospiti se non vincessero potrebbero essere raggiunti o superati dal San Marzano.