SAN MARZANO-MECOBIL PESE X2
FUTSAL MARAN-MAGIC FIVE FLEGREA 1X
FINAG SISLEY EBOLI C5-CUS AVELLINO X2
CITTA' DELLE ACQUE-ACACIE CASAVATORE 12
FUTSAL SOLOFRA-OASI CALCETTO 2
REALE MUTUA BAGNOLESE-REAL MACERONE 1
ISEF-VIRTUS MADDALONI C5 1
La Bagnolese ha la possibilità di affiggere la scritta "Game Over" al massimo torneo regionale. Virtualmente i punti che laseparano dalla Mecobil sono quattro (in caso di successo dei sanvitalianesi contro la Magic Five nel recupero del 23°turno),ma l'impegno casalingo contro il Macerone nasconde delle insidie perché l'organico di mister Volpe sfiora la terza posizione e non demorde al di fuori del Palawojtila (tre vittorie, tre pareggi), anche se le ultime uscite in trasferta non state eccellenti. Non dimentichiamoci, naturalmente, che al Palatrincone solo il Casavatore l'ha spuntata, quindi ilpalazzetto di Monteruscello rappresenta il fulcro della scalata alla serie B da parte della rosa guidata con inossidabile maestria dal coach Gatti. Siamo tutti concordi che la Mecobil abbia subito un black out in occasione del "Caso Magic Five", ma ora occorre reagire a scapito di un San Marzano sconfitto ieri dal Casavatore: padroni di casa rassegnati? Neanche per sogno. Lo schieramento di Barbato è pronto a dar battaglia e sperare in passi falsi di Macerone e Oasi Calcetto. Nella terra dei celeberrimi pomodori, il team di Iaquinandi vanta sei vittorie e due pareggi. Dopo il recupero in extremis inflitto alla capolista, l'Isef potrebbe tirare un sospiro di sollievo dal momento che all'interno del rettangolo verde del Pequeno Estadio arriva un Maddaloni in ripresa di gioco e di risultati, ma troppo incompleto tatticamente per competere con Suarato e compagnia. Difficilmente l'Oasi avrà la possibilità di spadroneggiare al "Villaggio Dello Sport" di Solofra. Passiamo in rassegna un po' di dati statistici: gli irpini vantano tre vittorie e due pareggi casalinghi, ovvero undici punti su 21; sull'altro fronte Lalomia e company hanno conquistato sedici punti su trentasette, poco meno della metà, non male in vista di
una possibile qualificazione playoff. Sulle ali dell'entusiasmo un Casavatore galvanizzato potrebbe conquistare i punti necessari per disputare le ultime gare in totale tranquillità: il "S. Ciro" di Castellammare è un fortino (sei trionfi e tre pari), ma il gruppo di Martino è capace di sorprendere fuori casa, vedi il colpaccio al Palatrincone. Se terminasse oggi il
torneo, l'Eboli sarebbe costretto a disputare i playout. E' presto per fare previsione azzardate, questo è vero; è anche vero che mister Luongo deve scuotere la sua pazza formazione nella infinitesimale palestra "Moro" in cui ha maturato cinque successi e un pari. Arriva il Cus Avellino che necessita di capire quali sono gli obiettivi finali: sembra scontato che in caso di passo falso in quel di Eboli la parte ambita del raggruppamento si allontanerebbe. Si affrontano le ultime della classe al S. Francesco di Chiaiano, con un handicap particolare per gli ospiti di Di Iorio: mancherà per squalifica Trincone, che nel corso dell'anno ha siglato ventotto reti. Brutta tegola.