Un team che al primo anno di attività cercherà di vestire i panni dell’outsider, una società che con ingenti sacrifici vuole dare lustro alla propria città, da sempre innamorata del futsal: la Mirabilis Bacoli è pronta a dare battaglia su qualunque campo.
Perno principale di questo nuovo ed entusiasmante progetto è patron Pino Lamberti, classe ’77, che dopo le esperienze nello staff dirigenziale di Olimpic Cappella ed FC Bacoli, ha deciso di dar vita a questa squadra, che può diventare una delle mine vaganti del prossimo campionato di Serie D.
Perché ha deciso di fondare questo nuovo club? “Dopo diverse stagioni da dirigente in altre compagini concittadine, ero alla ricerca di nuovi stimoli. La volontà è quella di creare spirito di aggregazione, voglio che i miei ragazzi siano amici prima che compagni di squadra”.
Il vostro obiettivo alla prima esperienza agonistica? “Cercheremo di conquistare i play-off: non sarà semplice, ma c’è la giocheremo fino alla fine”.
In rosa vi sono calcetti che hanno già militato in D? “Certo. Possiamo vantare un roster formato da gente del calibro di Peppe Marotta e Costigliola, affiancati da altri importanti futsaleri che, senza dubbio, ci faranno divertire per tutto l’arco del torneo”.
Come ha risposto la cittadinanza al primo impegno ufficiale? “Molto bene. Contro la Frattese in Coppa Campania la nostra gente ci è stata vicina. Spero che i nostri sostenitori crescano sempre di più”.
Il suo saluto ai tifosi? “Non voglio fare promesse, l’unica cosa che mi sento di dire è che daremo l’anima in ogni partita. Spero che sia il campo a parlare per noi”.