AVELLINO. Sconfitta con onore per i ragazzi del patròn Robustelli, che incontravano nella seconda trasferta consecutiva del campionato una corazzata del calibro del Cus Avellino. Gara molto combattuta e giocata ad alti ritmi nel primo tempo, con i padroni di casa che non davano punti di riferimento con il pivot, ma giocavano con un quartetto mobile e manovriero. I rosanero si rintanavano nella propria metà campo, concedendo pochi spazi ai padroni di casa e, quando si creava lo spazio, ripartivano veloci in contropiede. Bella la combinazione tra Saulino e Mancuso, che ha portato il n.7 sarnese alla conclusione, sventata in angolo dal portiere dei lupi. Il primo tempo ha vissuto su questi dettami e, purtroppo, il Sarno non è riuscito a chiudere meritatamente la prima frazione sullo 0-0 soltanto per un minuto: il vantaggio locale, infatti, arriva quasi allo scadere dei primi 30', dopo un'azione confusa al limite dell'area e Marrone bravo ad infilare la sfera sul primo palo.
Nella ripresa mister Bruno carica i suoi ragazzi, che non tradiscono le attese e, dopo pochi minuti , pervengono al pareggio con Mancuso, che di punta beffa il portiere sul secondo palo. A quel punto, però, emerge l'esperienza e la concretezza di una squadra che lotta per il vertice e che evidenzia le lacune in senso opposto di una squadra giovane e, per molti, alla prima esperienza in C1. Fiorenzano è bravo a respingere un tiro libero di Milito, ma su una rimessa laterale la difesa dorme e consente ad Erba il tocco vincente sotto porta. Capitan Gaudiello e compagni non demordono, ma non riescono a trovare lo spiraglio giusto, Saulino centra addirittura il palo su calcio di punizione, a portiere battuto. A quel punto, ci pensa la classe immensa di Parente ad incastonare nel sette una gemma assoluta, che raddoppia il vantaggio degli irpini a pochi minuti dal termine e taglia le gambe ai rosanero. Ancor più sfortuna, poco dopo su un rinvio di Tortora, la palla sbatte in faccia a Mancuso e termina nella rete di Fiorenzano. Lo stesso Carmine Tortora, poco dopo, ammorbidisce il passivo deviando la sfera in rete su uno schema da calcio di punizione. Termina 4-2, vittoria meritata per l'Avellino, sconfitta onorevole per l'Ap Sarno, che ha lottato con le sue armi, dimostrando di non demeritare il confronto.
FIORENZANO 7: Un po' troppo nervoso all'inizio, litiga con Saulino togliendo tranquillità alla squadra. Si rifà, però, con una parata da fuoriclasse su conclusione ravvicinata di Parente e, nella ripresa, con il tiro libero respinto a Milito e con un altro paio di interventi importanti.
TORTORA F. 5,5: Non ripete la brillante prestazione di Monteruscello, ma anche gli avversari erano di tutt'altro calibro. Non riesce mai ad andare al tiro né a combinare qualche scambio in velocità con i compagni, che di certo non aiutano.
TORTORA C. 6: Va a tratti, fisicamente subisce la velocità degli esterni irpini, ma lotta e chiude tutti i varchi possibili nel primo tempo. Nella ripresa è sfortunato a carambolare un rinvio sulla faccia di Mancuso, causando l'autogol, poi è reattivo a correggere in rete un assist su calcio di punizione.
GAUDIELLO 6: Ordinato ed attento, copre bene nel primo tempo e si ripropone con i tempi giusti. Peccato a volte non venga servito nel momento giusto, in cui avrebbe potuto calciare. Nella ripresa fa quel che può, ma la partita va in salita e, lui da solo, non può raddrizzare granchè le cose.
DE ROSA 5: Impalpabile, quando entra non mette tutta la grinta necessaria ed è troppo lento in fase di ripartenza. Può e deve migliorare i meccanismi con i compagni.
PAPPACENA sv: Gioca soltanto nel finale di primo tempo, ingiudicabile.
SAULINO 6,5: A volte esagera nel richiamare i compagni, come nel caso di Fiorenzano, che reagisce altrettanto male. E'vero, però, che su questi campi gioca sempre da leader e non risparmia un muscolo. Non si arrende mai, centra un palo su calcio di punizione, ma non riesce ad andare spesso al tiro come gli era capitato il sabato precedente.
GAITO 5,5: Solo una manciata di minuti, ha la sfortuna di capitare nell'azione del primo gol dell'Avellino. Esce subito dopo, troppo poco per poter incidere.
RUGGIERO 5,5: Si limita al compitino, deve giocare con più personalità e tentare qualche giocata in più in avanti, dove ha svolto un discreto lavoro tattico, ma deve diventare maggiormente incisivo.
MANCUSO 6: Ancora una volta a segno, gioca bene nel primo tempo, dialogando con i compagni e sacrificandosi in copertura. Va subito a segno nella ripresa, ma poi non riesce, insieme alla squadra, a creare altre occasioni importanti.
ESPOSITO sv:
All.BRUNO 5,5: Avrebbe dovuto concedere maggior spazio sia a Pappacena sia a Gaito, ma per il resto la squadra risponde bene sul campo, dove prevale la maggior forza dell'avversario.