Partita dai due volti a Gragnano con gli irpini più concreti nella prima frazione e padroni di casa bravi a crederci, a rimontare, conquistando tre punti d’oro. Galeotafiore ed Erba lanciano il Cus Avellino all’intervallo (1-0) sull’1-2. Nella ripresa fino al 2 a 3 di Lombardi assaporano la vittoria, poi il carattere dei ragazzi di Perreca trascinati da un ottimo Santarpia (tripletta per lui), spettacolare un gol in rovesciata, i gol di Garello e Onorato completano il sorpasso (5-3), resistono al ritorno dei lupi con il gol di Di Marzo, all’espulsione di Mosca e con un super Somma tengono la vittoria. Perreca, allenatore del Gragnano è soddisfatto: “È stata una partita dove il primo tempo abbiamo concesso tanto all’ Avellino. Alcune decisioni arbitrali che ci hanno un po’ complicato la vita, il secondo tempo invece i ragazzi, dopo una bella spronata, sono scesi in campo aggressivi e con intelligenza abbiamo saputo aspettare, ripartire e pressarli. Altra prestazione super di tutto il gruppo.Con il recupero di Ruggiero e l’ottima prestazione del portiere Somma e Garello”.
Lucido nell’analisi Venezia, allenatore del Cus Avellino: “Purtroppo per noi, ha prevalso la maggiore voglia di vincere dei locali. Abbiamo commesso gravi errori difensivi e siamo stati poco incisivi in attacco anche per merito del portiere locale Somma, migliore in campo. Peccato, era una partita che potevamo vincere per essere stati anche in vantaggio due volte ma c’è mancata la rete del doppio vantaggio.