CASAGIOVE – Il Cus Caserta si aggiudica la stracittadina del ‘PalaNewSystem” al termine di un match bello, emozionante, tirato ma soprattutto corretto. Nonostante fosse un derby, la squadra di Ventimiglia e la Marian hanno dato vita ad un sabato di fair play, sottolineato dall’abbraccio tra i giocatori a centrocampo durante il minuto di raccoglimento (voluto dagli arbitri, ndr) per ricordare le vittime innocenti dell’attacco terroristico di Parigi avvenuto ieri. Quarto successo interno consecutivo per il Cus Caserta, altro stop, invece, per la squadra di De Pascale.
FERRARO RISPONDE A CASELLA. Guido Ventimiglia deve rinunciare a Borrelli squalificato oltre agli indisponibili Ventimiglia, Cappella, D’Aniello e Magliocca. Alessandro De Pascale, dal suo canto, perde Altieri per infortunio e preferisce Palumbo ad Asciore in porta. Al 5′ sortita offensiva della Marian: Ferraro serve Sorbo che chiama Della Valle agli straordinari. Tre giri di lancette e si va vedere il Cus Caserta in avanti: serpentina di Crispino, ma l’ex Palumbo gli nega la gioia del gol con una gran parata. E’ il preludio al gol che arriva quando scocca il sedicesimo: Della Corte imbuca per Casella che si gira in un fazzoletto e realizza l’1-0. Al 24′ Cardillo ha l’opportunità di raddoppiare ma Mario Palumbo è bravo a non farsi sorprendere nell’uno contro uno. La Marian trova il pari nel primo minuto di recupero: Sorbo va via sulla fascia e serve Ferraro che di tacco impatta il punteggio. Si va al riposo sull’1-1.
RIMONTA CUS CASERTA. Ad inizio ripresa la Marian trova il sorpasso: tiro velenoso di Sorbo, Ferraro è lesto a ribattere in rete la ribattuta di Della Valle: doppietta per l’ex Maddaloni. Al 34′ la Marian sfiora anche il 3-1: uno scatenato Ferraro (in dubbio alla vigilia per un problema al ginocchio, ndr) ruba palla a Della Corte e serve Sorbo che si fa ipnotizzare nuovamente da Della Valle. Allora il Cus Caserta (che perde Imparato e Carozza per infortunio durante il match) non ci sta perviene al pari con un gol conteso da Crispino e Potenza (le immagini chiariranno) al 41′. Passano quattro minuti e la squadra di Ventimiglia ribalta il punteggio con Crispino (uno dei migliori in campo) sugli sviluppi di una punizione. Al 53′ il Cus Caserta chiude il match: Casella salta Fazio e serve Potenza che non perdona e realizza il gol del definitivo 4-2. Nel finale De Pascale schiera Giordano quinto uomo ma non basta: Il Cus Caserta difende a denti stretti il 4-2 e si aggiudica il derby.
dall’inviato