Harakiri Alma. Pazzesca sconfitta in terra molisana contro il Campobasso arrivata a dieci secondi dalla fine e dopo aver collezionato una serie di errori assurdi.
Gara importante ma non decisiva per i salernitani, che avevano la possibilità di “ammazzare” il Campobasso dando una spallata alla cenerentola del campionato ed invece
adesso hanno riaperto il discorso retrocessione con una prova davvero incolore. Eppure, l’Alma del primo tempo era apparsa squadra ordinata e con la testa sulle spalle,
tanto da chiudere in vantaggio grazie al solito Spisso. La ripresa si apriva nel migliore dei modi con il raddoppio di Milito. Da quel momento in poi, invece,
l’Alma era vittima di un black out, favorendo la rimonta del Campobasso. Disattenzioni ed errori dei singoli portavano i padroni di casa fino al 3-2. I tre schiaffi presi
erano salutari perche i campani riprendevano a giocare e con Calabrese fanno 3-3. Negli ultimi due minuti, però, sciupano l’impossibile, fino al fattaccio quando mancano
15 secondi dal termine. Punizione sul lato per il Campobasso, Milito non si mette alla giusta distanza e viene espulso per somma di ammonizioni. Il Campobasso ne approfitta
e fa 4-3 facendo sprofondare l’Alma. Umore nero per mister Mainenti (Alma): “Sono molto arrabbiato. Eravamo in totale controllo del match, ma abbiamo commesso degli errori
madornali. Abbiamo perso 3 punti, potevamo dare una svolta al nostro torneo invece abbiamo riaperto il discorso salvezza. Non si può perdere in questo modo, sconfitta assurda