Nei piani alti della graduatoria invariate le distanze tra il trio di testa. Macerone e Capo Miseno impattano tra le mura amiche rispettivamente con San Marzano ed Eboli ed il Marianella guadagna un punto in quel di Solofra. Successi preziosi in chiave play off per Avellino e Casavatore. Afragola corsaro ad Agnano. Il Simaldone si aggiudica lo scontro diretto contro il Sant'Egidio. Si spartiscono i profitti Wonder Line e Centro Aktis.
MACERONE-SAN MARZANO 2-2
Due squadre dall'altissimo potenziale tecnico offrono uno spettacolo molto piacevole al "Palacercola". Nella prima frazione un San Marzano guardingo concede qualche spazio di troppo ai padroni di casa che ottengono il doppio vantaggio con Russo e Mollo. Orlando prima dell'intervallo riduce il passivo. Nella ripresa mister Barbato motiva il suo collettivo ed il San Marzano semina il panico nelle retrovie locali amministrate dal portiere Esposito (sostituto di Ranieri). L'impeto degli ospiti è spaventoso ed il montante della porta del Macerone trema 6 volte. Intorno alla metà della seconda frazione l'arbitro assegna un rigore al club del patron Iaquinandi, ma Orlando si fa ipnotizzare dal bravo Esposito. Il bomber amaranto, pero' si riscatta siglando la sua personale doppietta e stabilizzando il risultato finale. Poco prima del triplice fischio si accendono gli animi in seguito ad un violento contrasto di gioco e i direttori di gara sventolano il cartellino rosso a Iorio e Gennaro Esposito.
PEGASO CAPO MISENO-SISLEY EBOLI 4-4
Il Pegaso getta alle ortiche la possibilità di poter assottigliare il distacco dalla battistrada e dilapida un cospicuo vantaggio costruito nella prima frazione (3-0). Irriconoscibili i flegrei al rientro in campo dopo l'intervallo. Il team allenato da mister Naimoli approfitta dello sbandamento locale per pervenire al pari con Pacileo, Iuorio e Marcigliano. Il Pegaso, pero', sembra poter ottenere i 3 punti a 2' dal fischio finale con Barbi, autore del 4 a 3. Ma a pochi istanti dalla conclusione Cantalupo strozza l'urlo di gioia del patron Longobardo fissando il punteggio finale.
SOLOFRA-MARIANELLA 3-3
Il Solofra arresta il ritmo bulimico del Marianella in una gara costellata da molte polemiche arbitrali. Primo tempo di marca irpina in cui i ragazzi di Cocchia tastano con mano il successo portandosi sul 3 a 0 con De Vivo, Russo e Nicodemo. Sul risultato di 2 a 0 Vitiello para un rigore a Pezzella. Nella ripresa si assiste alla ripresa graduale del Marianella che accorcia con Mascolo e arpiona il pari con una doppietta di Sarnataro. Si scaldano sovente gli animi e gli arbitri espellono Nicodemo e Albano del Marianella per doppia ammonizione. Quando la sfida volge al termine un episodio dubbio infiamma ulteriormente l'incontro: in un'azione di rimessa del Solofra gli arbitri avrebbero decretato la fine del match proprio quando Michele De Maio stava per calciare in rete e variare nuovamente il parziale. Mister Cocchia va su tutte le furie e riceve anch'egli un'espulsione.
CASAVATORE-CASAGIOVE 6-4
Ritorno alla vittoria per un Casavatore che non incontra troppi problemi al cospetto di un Casagiove coriaceo, ma nettamente inferiore tecnicamente al team dei tecnici Crisci e Martino. Sfida mai messa in discussione in cui spiccano le prestazioni di Borriello e Dell'Aquila: il primo autore di un poker, il secondo di una doppietta. Le assenze di Abate, Liardo, Mancini e De Laurenzio non hanno inciso particolarmente sull'andamento del match. La squadra ha reagito alla strigliata del patron Caturano e continua a restare incollata alla zona play off.
NAPOLI ARPINO-CITTA' DELLE ACQUE 2-3
Città delle Acque ancora falcidiato dalle assenze di Amoroso, Ruggiero, e Catinelli per infortunio e Garzillo per squalifica. Nel Napoli Arpino debutto positivo per Francesco Sollo, classe'93 talento della folta scuola calcio del club di Casoria. Padroni di casa che risentono dell'esperienza ospite nella prima frazione: il team di Castellammare suggella un vantaggio di 3 marcature formalizzato da Somma e Parmendola (2). Somma sbaglia un rigore colpendo il palo a Bottaro battuto. Nella ripresa gli ospiti mirano a controllare ed i padroni di casa escono allo scoperto accorciando le distanze con Visconti (2). A 30'' in un'azione di mischia il Napoli Arpino ha la nitida occasione di pervenire al pari, ma la sfera si infrange sul montante alla destra di Amoruso.
SARNO-AVELLINO 1-4
Secondo successo di fila per il Cus Avellino che conquista sei punti da quando mister Carbone ha deciso di abbandonare la guida tecnica degli irpini. Il Sarno resiste alla foga ospite solo per 30' reagendo alla marcatura siglata da Parente. Nella ripresa il team di Lanzetta concede poco agli avversari e chiude le ostilità al 10' con una fiammata alimentata da Marrone e Milito che accompagnano il parziale sull' 1 a 3. Rete conclusiva di Erba, migliore in campo.
WONDER LINE-CENTRO AKTIS 6-6
Gara altalenante dai ritmi vorticosi in cui entrambe le compagini cercano di spuntarla. Predomina un alto tasso di agonismo in uno scontro diretto che si connota come un crocevia per la permanenza in C1. Partenza spedita per la Wonder Line: Piccirillo rompe il ghiaccio. Entrano in partita gli ospiti che iniziano ad orchestrare le prime manovre offensive con un'altissima percentuale realizzativa: in 15' Minopoli, Ronga, Berardone e Puglia (eurogol di destro al volo su schema d'angolo) siglano il poker che conduce il parziale sull' 1 a 4. Mister Capasso scuote i suoi che tornano in partita accorciando due volte le distanze con Barba e Trincone. Si va al riposo sul 3 a 4. Ad inizio ripresa il Centro Aktis dà' l'impressione di poter sigillare i tre punti con il 3 a 5 capitalizzato da Minopoli. Avvio di una fase di black-out ospite e la Wonder Line pareggia in complicità con le zampate di Trincone e Piccirillo. A 6' dal termine Trincone attua il sorpasso. Sul finale Minopoli impatta e capita a Ronga l'occasione per espugnare il Palavesuvio, ma Pere si oppone in uscita salvando il risultato.
OMNIGAS-FUTSAL AFRAGOLA 3-4
Vittoria salutare per il team di Afragola che allontana gli spettri retrocessione e guadagna 6 punti in 120'. Giugliano e Baldassarre inanellano subito un break di due marcature che basisce momentaneamente i padroni di casa. L'Omnigas entra in gara solo a metà ripresa quando Paolillo dimezza lo svantaggio. Primo tempo 1 a 2. Ad inizio ripresa i padroni di casa appaiono ridimensionati: Paolillo e Fierro ribaltano il risultato illudendo vanamente i supporters di Agnano. Il Futsal Afragola non ci sta a perdere e Paolillo pareggia. In pieno recupero tocca a Nenè mandare in visibilio il tecnico Gennarelli, entusiasta della prestazione dei suoi ragazzi. Giugliano viene ammonito e salterà la prossima gara perché diffidato.
MARIO SIMALDONE-SANT'EGIDIO 4-1
Mario Simaldone arrembante che inguaia e supera in classifica un Sant'Egidio sempre più in crisi di risultati. Gli ospiti non soffrono dell'immensità dell'avveniristico Palatedeschi e aprono le danze con. I beneventani privi di Serino e Pisani impattano grazie a Francesco Solinas (p.t 1-1). La ripresa è un monologo dei padroni di casa che arretrano il baricentro del Sant'Egidio esaltando le doti del veterano Pepe. La pressione locale diviene incessante, Correa e Pinto (2) incrementano il vantaggio e mettono in cassaforte 3 punti vitali per la permanenza in C1. Ammoniti Catalano, Pinto e Soricelli che salterrano la sfida contro il Città delle Acque in virtu' della diffida accumulata nei turni precendenti.