Speciale C1. Pochissime voci contrastanti, vince la scelta di un turno infrasettimanale da giocarsi dopo le 20

La seconda parte delle interviste ai presidenti della C1 sull’allargamento del campionato a 18 squadre e la possibilit? che possa slittare di un mese. Non siamo riusciti a raggiungere telefonicamente solo due club, ma il quadro complessivo ? abbastanza chiaro.
Marco Iaquinandi (pres. San Marzano): “Penso che una settimana in pi? non crei grandi problemi. Certamente ? molto meglio l’ipotesi di accorciare il campionato con un turno infrasettimanale”.
Ciro Veneruso (pres. Macerone): “Le ferie natalizie e pasquali sono un bene irrinunciabile per chi fa questo sport per pura passione. Credo sia pi? giusto fare un turno infrasettimanale e non costringere le societ? a stravolgere anche impegni di altro tipo”.
Pietro Di Napoli (ds Oasi Calcetto): “A noi cambia poco, ci va bene qualsiasi soluzione, l’anno scorso siamo stati fin troppo fermi nel periodo di Pasqua, ma va bene anche un turno infrasettimanale”.
Michele De Piano (pres. Solofra): “Votiamo assolutamente per il turno infrasettimanale. Alla condizione, per?, che si giochi dopo le 20. Prima non avrebbe senso, per noi e credo per molti altri club che perderebbero la maggior parte dei giocatori per problemi di lavoro”.
Claudio Caturano (Acacie Casavatore): “La soluzione ? quella di evitare il prolungamento del torneo. Abbiamo pi? difficolt? con la struttura a giocare eventualmente un turno infrasettimanale, quindi preferiamo la scelta di scendere in campo durante le festivit?”.
Luigi Guardascione (pres. Magic Five Flegrea): “Per chi come noi quest’anno avr? un budget limitato ? impensabile prolungare la stagione. Preferiamo un turno infrasettimanale”.
Pietro D’Angelo (vicepresidente V. Maddaloni): “Noi optiamo per il turno infrasettimanale, l’importante ? chi si giochi dopo le 20, altrimenti nessun giocatore sarebbe disponibile”.