Riceviamo e pubblichiamo
Salve mi chiamo attilio rocco e la scrivo in qualit? di dirigente del cus avellino squadra militante nel campionato regionale campano di seie c1. ieri ho seguito la mia squadra nella trasferta al campo del benevento futsal. mi trovo costretto a scriverle questa email per esprimere la mia amarezza per i fatti accaduti.
senza volermi dilungare e senza voler fare falsa retorica su quello che dovrebbe essere questo sport le dico che nonostante in campo ci sia stata una correttezza infinita tra giocatori e staff tecnico e nonostante nei precedenti incontri tra le due squadre non sia mai accaduto nulla se non un fervore agonistico maggiore dovuto all’aria di “derby” ieri i tifosi o presunti tali del benevento si sono resi protagonisti di notevoli interperanze nei confronti dei nostri giocatori,staff tecnico e dirigenziale ma anche nei confronti di un nostro tifoso al seguito
dell’et? di 16 anni che insieme a me ed altri due tifosi a fine partita ? stato cacciato dal complesso sportivo mediante minacce verbali e con l’uso improprio delle mani mentre fuori i poliziotti da noi chiamati per telefono giravano la faccia per non vedere quanto stava accadendo.
ebbene si, tutto quanto ? accaduto, spinte sputi schiaffi a noi del cus e agli arbitri, mentre ne polizia ne dirigenti del benevento hanno fatto nulla per evitare che ci? accadesse.
io ho visto intervenire un dirigente del benevento e fermare una persona del pubblico che aveva dato uno schiaffo ad un nostro giocatore e dirgli di non continuare e di fare tutto il resto fuori dal complesso sportivo! e tutto ci? nonostante nessuno di noi abbia mai reagito o abbia assunto
atteggiamenti tali da comportare qualsiasi tipo di reazione. il nostro ? stato solo il semplice atteggiamento di chi si ? recato a giocare una semplice partita senza accettare provocazione alcuna ripeto ed ? fondamentale che i giocatori e lo staff tecnico del benevento si sono contraddistinti per correttezza e loro meritano sicuramente questo campionato………
i dirigenti e il pubblico del benevento non lo meritano sicuro e l’atteggiamento della polizia locale ? stato estemamente poco professionale cos? come quello dei carabinieri che contattati telefonicamente dal sottoscritto nella pausa tra primo e secondo tempo mi avevano assicurato di inviare una volante che per? non ? mai arrivata!
aggiungo che dopo aver preso la nostra “dose” di schiaffi ed essere cacciati fuori dal complesso sportivo ho avuto modo di parlare con i fantastici poliziotti che in 6 unit? mentre dentro succedeva ci? che ha capito provvedevano con tutta calma a far spostare alcune auto.
questi stessi poliziotti interpellati da un nostro dirigente gi? in precedenza si erano rifiutati di entrare nel complesso sportivo asserendo di non avere l’autorizzazione per entrarci!
? assurdo che una forza dell’ordine decida di svolgere la sua mansione solo esternamente ad una struttura!
concludo esprimendo tutto il mio sdegno non tanto per il pubblico del benevento che ritengo non meritevole neanche del mio sdegno ma nei confronti della dirigenza del benevento e delle forze dell’ordine resisi insieme protagonisti della scrittura dell’ennesima pagina nera del libro del “nostro” amato sport.
spero che questa lettera abbia un seguito sul vostro sito e spero di poter essere contattato dalla vostra redazione in modo da poter raccontare in modo pi? organico quanto realmente accaduto. colgo l’occasione per salutare distintamente la redazione tutta.
Non essendoci alcuna prova, n? denuncia in merito ai fatti raccontati, ma soltanto le dichiarazioni riportate in questa mail, la nostra redazione si dissocia dal contenuto della stessa, divulgandola per dovere di cronaca. Ovviamente chi si ritenesse in qualche modo coinvolto in questa denuncia avr? lo stesso spazio per approfondire o per rispondere attraverso il nostro giornale.
La redazione