Sembrava essere l’avversario giusto per la prima vittoria casalinga targata Breglia. Avrebbe voluto ricominicare il girone di ritorno con il sorriso e con 3 punti fondamentali, a questo punto, in chiave salvezza. Ma forse una sorte di maledizione sta attanagliando Palumbo & company e anche questa volta sono usciti fuori a mani vuote. Di contro c’è tutta la voglia dello Junior Domitia di risalire la china in classifica, di non essere considerata la sparring partner di turno, di voler dimostrare che fino a quando la matematica non sarà sentenza definitiva per la retorcessione in C2, il gruppo darà tutto e anche di più in campo per cercare il miracolo. Sessanta minuti di attacchi vani per i padroni di casa dopo il primo tempo chiuso in parità. Nella ripresa il tema tattico non cambia, solita musica, soliti fantasmi e alla fine gli ospiti con i gol di Ciotola ed Esposito ed una prova di grande attenzione nella fase difensiva portano a casa i tre punti. Il presidente Iannone non mette in discussione il tecnico: “Con Breglia si va avanti fino al termine del campionato. Il Domitia ha fatto un tiro in porta nel secondo tempo, prima o poi questa sfortuna dovrà finire”. Sull’altra sponda la gioia del presidente Lauritano: “Speriamo che sia la prima di una lunga serie di vittorie nel girone di ritorno”.