Sofferta vittoria del Green Park al palazzetto di Controne nella gara valevole per la 7°giornata del girone F, dopo una prestazione come al solito condizionata dai troppi alti e bassi che questa squadra sta palesando.
La partenza lascia presagire ad una gara in discesa, con il Green Park padrona del campo, ed occasioni che fioccano a ripetizione, ma il troppo altruismo e tanti errori nell’ultimo passaggio fanno si che la gara si sblocchi solo con un gol casuale, quando su di un fallo laterale, Volzone mette al centro una palla violenta che sbatte sulla schiena di Moscatiello e termina in rete beffando il bravo portiere del Controne Ferrante, per la rete del meritato vantaggio del Green Park.
Nei primi 20 minuti il Controne viene schiacciato e riesce a rendersi pericolosa in una sola circostanza con il palo colpito dal bravissimo n°10 Pirone.
I primi cambi non cambiano il trend della gara, anzi è ancora il Green Park a rendersi pericolosa, ed a raddoppiare con Moscatiello, abile ad insaccare un bell’assist di Primicerio, per poi portarsi sul 3-0 grazie ad una bell’azione imbastita dai subentrati Tenaglia e Farina, finalizzata dal gol di Primicerio sull’assist di Farina.
Sul 3-0 la gara si equilibra e le occasioni iniziano ad arrivare anche per il Controne, e su una di queste il solito Perillo elude la marcatura di Guerino Poppiti e batte imparabilmente Guaccio per il gol dell’ 1-3 che chiude il primo tempo.
Nella ripresa entra in campo solo una squadra, e questa è il Controne; inspiegabile la metamorfosi degli uomini di Aldo Poppiti, che subiscono le iniziative dei padroni di casa, abili a ribaltare il punteggio dall’ 1-3 al 4-3 grazie alla rete di Cuccaro ed alla doppietta di uno scatenato Pirone, che in occasione del 2-3 realizza una rete da cineteca con un tiro a volo di sinistro direttamente da un rilancio del proprio portiere.
Dopo il vantaggio del Controne, seguono dei minuti in cui il Green Park appare sbandato e confuso, ma fortunatamente un intuizione di Guerino Poppiti trova Primicerio appostato sul palo pronto ad insaccare la rete del 4-4.
A questo punto mister Poppiti decide di cambiare e manda in campo il duo Tenaglia-Farina, ed è qui la svolta dell’incontro: il primo riesce a bloccare le giocate di uno scatenato Pirone e consente a Bottone di alzarsi ed accompagnare la manovra offensiva; il secondo, con il suo continuo movimento, mette in crisi la retroguardia locale; ed è proprio da una bella giocata dei nuovi entrati che nasce la rete del vantaggio Green Park: Tenaglia serve per vie centrali Farina il quale, spalle alla porta, capisce il movimento del compagno e gli restituisce la palla mettendolo solo davanti al portiere avversario, e qui Tenaglia è abile ed altruista a servire l’altro nuovo entrato Caruccio, che nel frattempo aveva seguito l’azione appostandosi sul palo, per il più facile dei gol.
Da qui in poi il Green Park sembra liberarsi dalla paura che l’aveva accompagnata fino a quel momento, e riesce a far girare palla con più facilità, andando di nuovo in gol con Farina direttamente da punizione da lui stesso conquistata dopo una bella giocata.
Sul 6-4 il Green Park gioca sul velluto controllando la gara e riuscendo a portarsi a casa una gara rivelatasi più difficile di quanto alla vigilia si potesse immaginare.
In definitiva, vittoria meritata per il Green Park, ma con troppi affanni, in parte dovuti alle dimensioni del terreno di gioco (sembrava un quadrato più che un rettangolo di gioco), ma molto dovuto a delle difficoltà che questa squadra ancora non riesce a risolvere.
Migliori in campo Farina e Tenaglia per il Green Park, Pirone per il Controne.
Arbitraggio insufficiente, che scontenta un po’ tutti.
ADDETTO STAMPA GREEN PARK