NAPOLI – Era la partita per rimanere attaccati alla zona salvezza, era la gara per ribadire che il Maracanà c’è, e cosi è stato. I Ragazzi di mister Rescigno non deludono le attese e conquistano tre punti pesantissimi nella tana del Real Amcizia, continuando la striscia positiva di risultati che li ha visti vittoriosi una settimana fa, in casa con l’Atletico Sorrento.
Acerrani che si schierano nel quintetto iniziale con Liguori tra i pali, Auricchio centrale, sulle ali De Rosa e Terracciano; nel ruolo di pivot Schiavone.
Il Real Amicizia, dopo il cammino deludente delle ultime partite tenta sin da subito di far capire agli ospiti di puntare alla vittoria: la prima occasione, infatti, dopo solo sette secondi di gara è per i rossoblu, sulla quale si oppone uno strepitoso Liguori, subito in partita, che evita il vantaggio ai locali. Immediatamente la risposta degli ospiti che prima con De Rosa e poi con Schiavone sfiorano il vantaggio, se non altro, il preludio al gol che arriva al 5’: capitan De Rosa serve nello spazio Schiavone con quest’ultimo che serve un assist al bacio ad Auricchio che appostato sul secondo palo, ringrazia ed appoggia in rete il gol dello 0-1. Col Real Amicizia imbambolato, passano appena due giri di lancette e gli ospiti raddoppiano. Stavolta fa tutto Schiavone che conquista palla sulla trequarti, salta in un fazzoletto di campo il suo diretto avversario e insacca alle spalle dell’estremo locale la palla dello 0-2. Lo score negativo per Riso e compagni, l’uno due degli ospiti, ne scaturisce che la partita si infiamma, grazie soprattutto anche alla pessima prestazione del direttore di gara che rovina un gara combattuta, vivace agonisticamente parlando ma corretta. Al 24’ i padroni di casa colpiscono il palo con Sepe grazie alla deviazione di un Liguori in stato di grazia; un minuto dopo è De Rosa con un’incursione ubriacante, marchio di fabbrica dell’esperto folletto acerrano, con la conclusione che viene deviata all’ultimo da Marino in angolo. Al 27’ è Barbi a sfiorare il gol ma la palla passa attraverso le gambe del portiere e incredibilmente finisce a lato; al quinto minuto di recupero (situazione assolutamente atipica nel calcio a cinque, visto che non c’erano state particolari interruzioni) del primo tempo i padroni di casa accorciano le distanze, si chiude cosi il primo tempo sul parziale di 1-2.
La ripresa è ancora di chiara marca Maracanà: Auricchio servito da Passero non sbaglia e porta i suoi sul pesante parziale di 1-3. I padroni di casa, con il neo-acquisto Contaldi, non ci stanno ma uno strepitoso Liguori e due volte i legni fermano la rimonta dei locali; il Maracanà gioca di rimessa tentando di mettere il risultato a sicuro e ci prova prima con De Rosa e poi poco dopo con Piscopo con le conclusioni che terminano entrambe a lato. Al 48’ il Real Amicizia trova in mischia il gol del momentaneo 2-3; al Maracanà vengono le vertigini e riaffiora la paura di vincere, con la squadra di Rescigno che abbassa notevolmente il baricentro con il giovane portiere Liguori che si traveste da superman e sale in cattedra, compiendo due autentici miracoli e negando il possibile pareggio ai napoletani. Il Maracanà riprende la marcia ed il coast to coast di Piscopo è devastante con gli acerrani che si portano sullo 2-4, avendo oltretutto la possibilità di chiudere definitivamente il match con Auricchio che calcia alto (in un azione con Flaminio tutto libero sul secondo palo); poco dopo è Barbi che a porta vuota con De Rosa libero tenta un’inutile dribbling con l’estremo di casa che acciuffa la sfera e si rifugia in angolo. Finale di gara col brivido: al 58’ i padroni di casa tentano invano di equilibrare il match, portandosi sul 3-4 con gli ospiti che, uniti e compatti, dopo altri cinque minuti di recupero (in tutto 11 minuti di recupero, è praticamente una partita nella partita) chiudono gli indugi con Terracciano che recupera palla, si invola verso la porta avversaria e serve tutto solo Barbi che non si lascia pregare e mette la parola fine al match, che termina col risultato di 3-5.