Impresa del Green Park, che al termine di una gara avvincente e dagli alti contenuti agonistici ha la meglio sulla capolista Atletico Eol Eboli con il risultato di 2-3.
Sul parquet Ebolitano si scontrano prima contro terza in classifica, anche se le due squadre sono reduci entrambi da sconfitte nel turno precedente, e per questo il gioco ne risente, con le squadre timorose per la paura di una nuova sconfitta.
La gara è bloccata e le squadre cercano prima di tutto di non prenderle; solo errori o giocate individuali riescono a creare presupposti per occasione, cosa che succede al quinto minuto, quando un errore in disimpegno del Green Park lancia l’Atletico Eol in un contropiede 2-1 l’Eol, ma Tenaglia è bravo ad intercettare l’assist di Santimone per Di Lorenzo, che si sarebbe trovato solo davanti alla rete.
Sono Santimone per l’Eboli e Moscatiello per il Green Park gli unici giocatori capaci nel primo tempo di accendere la luce, ed infatti le reti portano il loro timbro: al quarto d’ora Santimone ruba palla alla retroguardia Olevanese e serve Langone per il facile gol dell’ 1-0 per l’Eboli; pochi minuti dopo Volzone effettua un notevole intervento difensivo e serve Moscatiello, che si invola verso la porta avversaria, salta un avversario e scarica un destro in rete che buca il portiere Lambertino per il gol dell’ 1-1.
La gara va avanti a strappi fino al 30’del primo tempo, quando un ennesimo errore in disimpegno del Green Park lancia Santimone in contropiede, che con una puntata di sinistro batte l’incolpevole Guaccio per la rete del 2-1, risultato con cui si chiude il primo tempo a favore degli Eburini di mister Pannullo.
Nella ripresa la partita si accende: il Green Park spinge sull’acceleratore alla ricerca del gol creando diverse situazioni pericolose, ma aprendo anche spazi agli Ebolitani bravi a difendersi e sempre pericolosi in contropiede; le occasioni si ripetono da una parte e dall’altra, fino l gol del 2-2 di Moscatiello, abile a bucare di nuovo Lambertino dopo un assist di Tenaglia.
A quel punto la gara si inasprisce e diventa molto fisica, e con qualche scaramuccia di troppo, ed in una di queste l’arbitro manda anzitempo sotto la doccia Santimone dell’Atletico Eol e Moscatiello del Green Park (i migliori in campo fino a quel momento) per reciproche scorrettezze.
Da quel momento in poi l’Eol ha uno sterile predominio territoriale del gioco, ma non ha sbocchi in fase di conclusione e si limita a tiri dalla distanza; anzi, è il Green Park a prendere coraggio, uscendo dal guscio, e rendendosi pericoloso in contropiede con Farina e soprattutto con Caiazzo, abile sia in fase difensiva che ad accompagnare la manovra.
Ed è proprio Caiazzo a realizzare al 27’ la rete del 3-2 con un violento tiro su assist di Cerino.
Gli ultimi minuti sono di pura disperazione per gli Ebolitani, che aumentano la pressione, ma sbattono contro il muro difensivo eretto da un ottimo Bucciero, e prima un salvataggio sulla linea di Farina, e poi un grandissimo Guaccio, negano la rete del pari ai padroni di casa.
Al primo dei 4 minuti di recupero un rigore alquanto generoso (Cerino viene clamorosamente spinto a terra in area e poi colpito da una pallonata sul petto, ma l’arbitro vede un inesistente fallo di mano di quest’ultimo) porta Ciao dal dischetto, ma Guaccio è fenomenale e respinge con la punta del piede il violento tiro del n° 90 Ebolitano.
L’ultima emozione al quarto di recupero, quando l’arbitro compensa l’errore in occasione del rigore ed inverte un fallo sanzionando il roster Ebolitano su un evidente fallo di Bucciero, fallo che sarebbe stato il sesto ed avrebbe portato l’Eol dal dischetto del tiro libero.
Finisce così una battaglia, che ha visto il Green Park vincitore, ma siamo sicuri che entrambe le squadre saranno protagoniste di questo equilibratissimo campionato.
Da rimarcare lo splendido saluto di fine gara trai giocatori, che dopo 60 minuti di acerrima ma corretta battaglia si sono scambiati abbracci e complimenti al centro del campo.
Inoltre è da rimarcare anche il bel gesto dei giocatori del Green Park, che a fine partita hanno tutti consolato Donato Ciao dell’Eol, immobile e distrutto in panchina per l’errore dal dischetto; ma come si dice in questi casi: i rigori si possono sbagliare, ma il coraggio di tirarli non tutti ce l’hanno.
Enorme soddisfazione in casa Green Park, visto che la tanto cercata “vittoria importante” è arrivata proprio nella gara più complicata e su un campo difficile, ma il carattere e la coesione mostrati dai ragazzi di Olevano lascia presagire un futuro pieno di soddisfazioni; questa squadra prima di essere fatta di calcettisti è fatta di uomini veri.
Ora testa al prossimo turno, quando gli uomini di mister Poppiti riceveranno la visita di un Rettifilo in grande forma.
Migliori in campo Guaccio e Caiazzo (auguri a Bruno, era anche il suo compleanno, festeggiato con la rete decisiva) per il Green Park, Langone per l’Atletico Eol Eboli.
Arbitraggio con diversi errori nella gestione dei falli, ma il merito del direttore di gara è stato quello di gestire al meglio a livello disciplinare una gara che era davvero difficile da arbitrare.
ADDETTO STAMPA GREEN PARK