
Centoventi minuti alla fine del campionato regionale di C1, sei punti in palio: ancora tante emozioni da regalare. Il Real Ottaviano ha raggiunto la promozione in serie B già da due giornate, imbattuta per tutto il campionato, trovandosi a +15 dal Gladiator. Fenomenali. Gli uomini di Lieto, con il passo falso di sabato scorso, hanno acceso le speranze del Parete di giocare un’eventuale semifinale play-off (il Gladiator dista 12 punti dal Parete, quinto in classifica, e quindi, attualmente, vista la regola dei dieci punti la prima semifinale play-off non si disputerebbe.) Il Gladiator, quota 61 punti in classifica, affronterà l’X-Man Gragnano, a quota 39 punti, che ha necessariamente bisogno di vincere per festeggiare la salvezza con una giornata di anticipo e manderebbe il Cus Avellino in serie C2, facendo compagnia all’altre tre già matematicamente già retrocesse: Scalc1one, Junior Domitia, San Gregorio. I biancoverdi, dal canto loro, vogliono disputare a tutti i costi il play-out. Il calendario per realizzare due vittorie nelle ultime due giornate è dalla lora parte, affronteranno prima il Real San Giuseppe tra le mura amiche, ormai già salvo e nell’ultima giornata uno Scalc1one già retrocesso. Ci sono tutti i presupposti per realizzare 6 punti, ma non basterebbero in caso di una vittoria in due giornate dell’X-Man Gragnano; all’ultima giornata gli uomini di Perreca affrontano lo Spartak San Nicola, anch’esso già salvo, a quota 43 punti in classifica. Altra situazione delicata e molto simile a quella del Gragnano è quella del Benevento, a quota 39 punti; affronterà prima il Parete tra le mura amiche, gara difficilissima, poi gli uomini di Iorio saranno di scena a Castel Volturno, contro uno Junior Domitia già retrocesso. Salvezza dunque più che probabile. L’Lpg, terza in classifica, a quota 55 punti prova a mantenere la terza piazza, visto che affronterà lo Scalc1one già retrocesso, ma nell’ultima affronterà il Gladiator, un vero e proprio scontro diretto, in caso di sconfitta dei casertani sul campo del Gragnano, anche per la seconda piazza. Il Cus Caserta, a quota 53 punti, quarto in classifica, ha il calendario più semplice nelle prossime due giornate, affronterà prima nel derby casertano il Maddaloni, con gli uomini di Orefice salvi e nella trentesima ed ultima giornata il San Gregorio, ultimo in classifica e retrocesso da un po’ di tempo. Nel caso di due vittorie (cosa alquanto possibile) e di un passo falso dell’Lpg nell’ultima giornata, si troverebbe terza in classifica, con la possibilità di disputare la semifinale play-off tra le mura amiche. Il Parete, che ha voglia di sognare, deve sperare in un passo falso del Gladiator e contemporaneamente deve realizzare sei punti nelle ultime due prossime giornate, cosa non del tutto semplice, vista la situazione delicata del Benevento. Mentre nell’ultima giornata affronterà la Marian, che ha raggiunto la salvezza sabato scorso espugnando proprio il campo del Gladiator. E il Parete ha ancora il contro ricorso con l’Ottaviano.