La corsa si interrompe alla penultima di campionato, la Virtus Ischia esce sconfitta dopo un rocambolesco 7-6 contro la terza forza del campionato, il Maracanà, retrocedendo dalla Serie C2 una settimana dopo il duro colpo subito nel derby di Ischia. Una gara, quella di oggi, dalle due facce per gli isolani, che si ritrovano con gli uomini contati, complici le assenze di Manzi, Del Neso, Restituto e La Franca, assenti per motivi personali e infortuni. La squadra di Eroico gioca solo negli ultimi 20 minuti, infatti, dopo un buon avvio di partita, i ritmi si abbassano con la prima rete dei padroni di casa, Auricchio al 10′ buca De Nicola con un diagonale potente.
Il 2-0 lo sigla Barbi approfittando di un rimpallo favorevole al 17′, ma gli isolani trovano il 2-1 con un diagonale di Testa al 20′. È solo un break quello del 97 isolano, perché nel finale di primo tempo il Maracanà piazza altre due reti, al 28′ De Rosa su schema da angolo trova il tris, ed un minuto dopo un assolo di Passero regala il 4-1 che chiude anche la prima frazione. Nella ripresa succede di tutto, il Maracanà riprende a giocare coi ritmi della prima mezz’ora soltanto per 10 minuti, quanto basta per piazzare altre due reti agli isolani con Rivetti e Buonanno.
Sul 6-1 gli isolani tirano fuori l’orgoglio recuperando il Maracanà fino al 6-5,
Eroico al 15′ su schema di punizione e Fondicelli con il mancino un attimo dopo portano il risultato sul 6-3. Al 20′ Fondicelli conquista il sesto fallo che vale il tiro libero trasformato da Eroico che vale il 6-4; Testa al 22′ triangola con Fondicelli e mette la sfera all’incrocio per il 6-5 che scatena gli isolani, vicini al pari più volte con Eroico e Fondicelli. Nel momento migliore peró, il Maracanà trova la settima rete che “taglia le gambe” agli isolani, da posizione defilatissima riesce a battere De Nicola dando un pó di tranquillità ai suoi, ma al 28′ il giovane Testa con un bellissimo diagonale trova la tripletta personale e spaventa ancora il Maracanà con la rete del 7-6, ma non c’è più tempo per sperare, il match termina condannando la Virtus Ischia alla retrocessione con una giornata d’anticipo. Una stagione davvero sfortunata per la squadra di Eroico, costretta a giocare l’intera annata lontano dal palazzetto, un handicap questo, non indifferente, perché col terreno sintetico non c’è mai stato grande feeling, ma purtroppo, bisogna accettare il verdetto del campo, pensando a ripartire il prima possibile mettendo alle spalle questa stagione, sperando magari di poter contare sulla riapertura del Palataglialatela. Nel frattempo sabato prossimo dal Centro Sportivo Barano vi sarà il match finale per salvare almeno l’orgoglio, dimostrando, a noi stessi in primis, che questa categoria non ci è affatto estranea.
Maracanà: Elia, Liguori, Auricchio, De Rosa, Terracciano, Barbi, Buonanno, Rivetti, Piscopo, Passero, De Masi.
Virtus Ischia: De Nicola, Lubrano, Fondicelli, Vuoso, Eroico, Testa, Fermo, Mattera.
Arbitro: sig. Allocca
Ammoniti: Barbi, Buonanno (Maracanà)
Reti
10′ p.t. Auricchio (1-0)
17′ p.t. Barbi (2-0)
20′ p.t. Testa (2-1)
28′ p.t. De Rosa (3-1)
29′ p.t. Passero (4-1)
4′ s.t. Buonanno (5-1)
5 s.t. Rivetti (6-1)
15′ s.t. Eroico (6-2)
16′ s.t. Fondicelli (6-3)
20′ s.t. Eroico (6-4)
22′ s.t. Testa (6-5)
25′ s.t. De Rosa (7-5)
28 s.t. Testa (7-6)