
Santoro e Vuolo lasciano la Feldi e su di loro potrebbe piombare il Sangiuseppe del presidente Antonio Massa per una squadra ancora più forte dopo l’arrivo di Della Ragione.
IL COMUNICATO DELLA FELDI .Trovarsi a scrivere un comunicato che provoca un gran magone: il fascino dello sport è anche questo! Rino Santoro e Antonio Vuolo, lasciano la Feldi Eboli. Non è facile trovare le parole giuste per due ragazzi che hanno vestito la maglia della Feldi con così grande onore. Sono stati anni di alti e bassi ma il segno indelebile è quello del rapporto personale. Nessun risultato e nessuna delusione potrà mai cancellare quell’intesa che va ben oltre il rapporto società/calciatore.
SANTORO – Difficile trovare le parole per descrivere quattro anni di Rino Santoro… SuperSantoro approda alla Feldi Eboli nell’agosto 2012, arriva in punta di piedi ma conclude il proprio campionato (recuperando anche un infortunio che lo ha tenuto fuori dal campo per oltre due mesi) con un crescente esponenziale. Quel crescente lo ha accompagnato per tutte e quattro le stagioni in cui ha vestito la numero 4 ”Made in Eboli”. Sulla fascia destra c’era una freccia sempre accesa, le sue cavalcate hanno mandato a vuoto parecchi avversari per poi concludere in rete o appoggiare al compagno di turno. Calcettista formidabile ed uomo eccezionale.
VUOLO – La storia non cambia se dobbiamo parlare del Capitano della Feldi Eboli. Lui, Antonio Vuolo ragazzo silenzioso apparentemente, perché i suoi modi sono pacati ma la sua grinta è assordante, così come il battito dei piedi sul parquet quando raggiunge un avversario a testimonianza del predominio della propria area. Lui, il capitano che tutti verrebbero, con la sua numero 3 sulle spalle e la fascia al braccio, muro in difesa e una saetta sulla fascia, per attaccare o per difendere senza differenza. Il parquet è un abbinamento naturale per un uomo di campo come lui ma le sue doti umani vanno anche oltre…
DI DOMENICO – ”Due ragazzi diversi ma con lo stesso intento – ha commentato il presidente Gaetano Di Domenico chiaramente dispiaciuto. – Fare bene per lasciare un segno, così è stato e la Feldi Eboli li ricorderà per sempre a testimonianza che oltre lo sport ci sono gli uomini e questo è un esempio di fatto”.
Il presidente Di Domenico e ogni componente della Feldi Eboli fanno un grandissimo in bocca al lupo a Rino ed Antonio per il proseguo sportivo, ma soprattutto per il futuro personale che possa regalare loro ogni soddisfazione.